Honda-Repsol, alleanza rinnovata fino al 2022 per il team di Trial

Uno dei binomi più lunghi (dal 1995) nel Motorsport. Repsol è sponsor della scuderia Trial dal 2004, poco prima dell’inizio dell’epopea di Toni Bou, e le fornisce ogni anno 1.500 litri di carburante e 500 di olio

Un binomio che dal 2004 – anno di inizio della partnership – ha portato ben 36 titoli mondiali. Non due trofei insomma. E se Repsol e Honda posso contarli e ricordarli con piacere, intanto i due marchi hanno rinnovato fino a tutto il 2022 il loro accordo per il team di Trial. Quella dove Toni Bou, Takahisa Fujinami e Laia Sanz hanno stupito e si sono fatti largo, facendo sorridere sia marchio che la squadra. Una delle alleanze più importanti e note nel mondo del Motorsport, con la compagnia energetica spagnola che ha adornato per la prima volta la livrea della fabbrica giapponese nei campionati mondiali di motociclismo 1995, prima di passare alla disciplina Trial 17 anni fa.

Repsol, ogni anno 1500 litri di carburante per Honda

—  

Allora, nel 2004, c’erano Takahisa Fujinami e Dougie Lampkin, che conquistarono rispettivamente primo e secondo posto nell’outdoor, mentre Laia Sanz ha rivendicato il bottino nella categoria femminile. Prima dell’arrivo di Toni Bou nel team dal 2007, che nel Trial ha fatto il vuoto conquistando a oggi 28 successi mondiali: 14 indoor e altrettanti outdoor, il pilota con più successi nella competizione.

Ma non solo, perché Repsol, attraverso il suo Technology Lab di Móstoles (a 30 minuti dalla capitale spagnola Madrid) ha fornito carburante al team ogni stagione, prodotto dal reparto “Fuel Blending” e poi inserito in fusti da 50 litri da destinare alla divisione Racing di Honda. Ogni anno, in totale, la compagnia energetica spagnola attraverso il suo “Laboratorio Tecnologico” produce quasi 1.500 litri di benzina e circa 500 litri di olio.

Fonte: https://www.gazzetta.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *