Vi ricordate Anthony West? È tornato a vincere dopo lo stop per doping

Il discusso pilota australiano ha scontato una squalifica per doping e ha ripreso con le corse nel Queensland. Il talento di West è rimasto lo stesso dei tempi del Motomondiale, quando era il mago della pioggia. Anthony ringrazia: “Avevo bisogno di un forte supporto per tornare”

Quattro successi e un terzo posto in cinque gare. Un bottino eccezionale, specialmente considerando la lunga inattività. No, non si tratta di Marc Marquez, che sicuramente spererà di avere un simile impatto quando rientrerà in MotoGP. Il ritorno trionfale porta la firma di Anthony West. L’australiano classe 1981 — dopo la lunga squalifica per doping — è sceso in pista nello scorso week end partecipando in patria a un evento organizzato dai motociclisti sportivi del Queensland al Morgan Park Raceway. A giudicare dai risultati, il suo talento è rimasto intatto.

SALISCENDI

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La carriera di West è stata contraddistinta dagli alti e bassi in rapida sequenza. Da giovanissimo era diventato celebre per le sue prodezze sotto la pioggia. Quando gli altri toglievano il gas per non rischiare, lui si esaltava. Le sue due vittorie nel Motomondiale in carriera sono arrivate a distanza di 11 anni l’una dall’altra in quelle condizioni e curiosamente sempre sul tracciato olandese di Assen.

PROBLEMI

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In mezzo, tra un successo e l’altro, la prima delle due squalifiche per doping, che hanno condizionato fortemente la vita sportiva di West. I primi guai sono iniziati nel 2012: positivo alla metilexaneamina dopo il GP di Francia. Iniziale squalifica di un mese e poi cancellazione dei risultati ottenuti fino al 19 ottobre 2013. Poi nuova positività, stavolta alla benzoilecgonina, un metabolita della cocaina, l’8 luglio 2018. Stavolta due anni di stop a partire dal 2019. West si era difeso affermando che, a sua insaputa, un amico aveva aggiunto cocaina alla bevanda che stava consumando.

SFIDA

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Scontata la squalifica il 14 marzo, è tempo di guardare avanti. West esprime la sua soddisfazione, come dimostrano le parole riportate da Speedweek: “Sono tornato alle origini dopo molto tempo in cui di solito guidavo solo camion. Le gare al Morgan Park sono state un inizio perfetto per cancellare le ragnatele e acuire i miei sensi. Da adesso non mi faranno scendere dalla moto. Grazie a chi mi ha riportato alle corse e mi ha sempre supportato negli alti e bassi. Avevo bisogno di una spinta per tornare”. L’ex mago della pioggia è tornato.

Fonte: https://www.gazzetta.it

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