Moto3 a Losail vince Masia sul compagno Acosta; 3° Binder, 6° Antonelli

Nelle piccole doppietta della Ktm Ajo in volata, poi la Honda Petronas del sudafricano. Niccolò (Italtrans), il primo degli italiani

Buona la prima per Jaume Masia. Nel GP del Qatar della Moto3 è lo spagnolo con la Ktm del team Ajo ad aprire la stagione con un successo, precedendo il compagno, il sorprendente debuttante Pedro Acosta, battuto in volata, e il sudafricano Darryn Binder, terzo con la Honda Petronas.

Nei dieci

 

In una gara resa complicata dal forte vento, hanno completato i primi dieci nell’ordine: 4. Sergio Garcia; 5. Gabriel Rodrigo; 6. Niccolò Antonelli, il migliore degli italiani; 7. Izan Guevara; 8. Tatsuki Suzuki, risalito dall’ultimo posto in griglia; 9. Kaito Toba, penalizzato di una posizione dopo il traguardo,e 10. Jason Dupasquier.

La gara

 

Dopo il minuto di silenzio in memoria di Fausto Gresini (sotto) si parte, con le solite schermaglie ravvicinate della Moto3 e Darryn Binder, Pedro Acosta e Jaume Masia molto attivi al vertice. Al 3. giro Xavier Artigas sbaglia staccata e come a bowling fa strike con Jeremy Alcoba, Andrea Migno e John McPhee: eccesso di confidenza per il debuttante. Verso metà corsa le Ktm Ajo si fanno largo, Binder e Rodrigo si scambiano reciproche carenate e Tatsuki Suzuki risale da ultimo in griglia. Si arriva al finale con un gruppone di dieci piloti in 1″ e tutti che studiano le linee per affrontare la volata finale nel modo migliore. Al penultimo giro Antonelli recupera 8 posizioni in una tornata, ma l’ultima volata, che perde Sasaki per una scivolata, vede il testa a testa fra le Ktm Ajo, con Binder negli scarichi: la spunta Masia, ma Acosta, giovane e disinvolto debuttante, ha impressionato.

Gli italiani

 

Note dolenti dagli altri italiani: Dennis Foggia apre il mondiale con una caduta, tirato giù al primo giro; Romano Fenati è costetto a un doppio long lap penalty per aver anticipato lo start e chiude 11. con un ritmo che senza penalizzazioni poteva far sperare in ben altro; Riccardo Rossi dopo il bel 9. tempo in qualifica cade al 2. giro e Stefano Nepa termina 18°.

Fonte: https://www.gazzetta.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *