Morbidelli alla Yamaha: “Sono da Mondiale, ma mi serve un aiuto”

Franco Morbidelli, con la Yamaha del team Petronas, ha raccolto solamente 17 punti in tre gare. Un anno fa chiuse al secondo posto nel Mondiale alle spalle di Joan Mir. E ora il pilota romano ammette…

Sul finire del 2020, Franco Morbidelli era il pilota più in forma in MotoGP. Tre i centri nella scorsa stagione, chiusa con un primo e un secondo posto tra Valencia e Portimao. Piazzamenti che lasciavano presagire un 2021 da protagonista. Finora, invece, il pilota del team Petronas ha raccolto poco, solamente 17 punti. Il bottino magro comunque non toglie fiducia all’italiano classe 1994, che in un’intervista ammette che si sarebbe aspettato maggiore aiuto da parte della Yamaha in questo avvio di stagione.

SOSTEGNO dalla yamaha

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Morbidelli è diventato vice campione del mondo, pur non essendo un pilota ufficiale. Un simile risultato non si verificava dal 2005, quando Marco Melandri chiuse secondo dietro a Valentino Rossi. Franco crede di poter fare anche meglio, come spiega nell’intervista a Crash.net: “Penso che, con le regole attuali, un pilota satellite sia in grado di lottare per il campionato. E ha ancora più possibilità se ha aggiornamenti recenti”. Un messaggio forte e chiaro, diretto a Iwata.

DIFFERENZE con quartararo

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Yamaha può comunque sorridere per il primo posto occupato da Fabio Quartararo nel Mondiale. Morbidelli ha idee molto chiare sul vantaggio dell’ex compagno di squadra: “La moto factory è un po’ più forte sulle gomme ed è più veloce in rettilineo. Analizzando il weekend di Portimao, ho faticato in qualifica ma avevo un ottimo ritmo di gara. Però non potevo nemmeno aumentare quel passo in nessun momento della corsa, a differenza degli altri marchi e anche delle altre Yamaha ufficiali”.

il FUTURO di morbidelli

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Per Morbidelli è anche il momento di programmare le prossime mosse, anche se sembra avere le idee chiare: “Mi piacerebbe correre per la VR46 in futuro. Ora però penso che per loro sia giusto puntare sui più giovani. Una moto ufficiale per il 2022? Sarebbe bello, anche se resto concentrato sulla Yamaha Petronas”. E quale regalo migliore per la sua squadra di un podio a Jerez domenica 2 maggio?

Fonte: https://www.gazzetta.it

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