WRC: M-Sport continua i test con la Rally1 ibrida in Spagna

A pochi giorni dalla pubblicazione delle prime foto del prototipo Rally1 ibrido, M-Sport continua nella preparazione della vettura con cui correrà nel WRC 2022, anno rivoluzionario dal punto di vista tecnico perché per la prima volta nella storia del Mondiale Rally sarà adottata la propulsione ibrida.

Dopo il primo shakedown svolto il mese scorso sugli asfalti e sugli sterrati fangosi della Gran Bretagna, M-Sport ha portato la Rally1 ibrida nel nord-est della Spagna per proseguire i test sul prototipo della vettura che correrà la prossima stagione.

Il test è avvenuto con 2 piloti che si sono alternati al volante del prototipo: Matthew Wilson e Adrien Fourmaux hanno avuto modo di provare la vettura e di iniziare lo sviluppo del motore 1.6 turbo che deriva direttamente dal propulsore attuale delle Fiesta WRC Plus.

Sul prototipo non ha trovato alloggiamento il motore elettrico da 100 kW realizzato dalla Compact Dynamics, perché questo è stato restituito all’impresa vincitrice dell’appalto indetto dalla FIA 2 anni fa a causa di un problema.

M-Sport ha così sostituito il motore con una zavorra dello stesso peso del motore elettrico, in attesa di ricevere nuovamente il materiale dalla Compact Dynamics e provare il propulsore ibrido al completo.

Al momento M-Sport ha deciso di provare la vettura dandole sembianze di una Ford Fiesta, lo stesso modello stradale utilizzato per correre con le WRC Plus. Il team sta attualmente parlando con Ford per capire quale possa essere la soluzione ideale legata alla pubblicizzazione del modello.

Da mesi si parla di un possibile utilizzo di una scocca della nuova Puma (possibile grazie al regolamento che sarà introdotto a partire dal 1 gennaio del prossimo anno), vettura di punta nel mercato europeo della Casa americana. In quel caso, M-Sport dovrà procedere con un adattamento della carrozzeria, perché la Puma, essendo una crossover, ha misure più generose rispetto alla Fiesta.

Ciò significa che gli ingegneri di Cockermouth dovranno eventualmente trovare una soluzione limando la carrozzeria della Puma ed evitare che possa trasformarsi in un problema aerodinamico e di guida per i piloti. Perché il motorsport è un ottimo viatico per promuovere modelli stradali, ma il marketing non è nulla qualora andasse ad incidere in maniera negativa sulle prestazioni.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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