
Andrea Verona ha vinto la settima tappa degli Assoluti d’Italia Enduro, battendo per soli 5 centesimi Wil Ruprecht. Davide Guarneri ha vinto il titolo in 125 2T con due gare d’anticipo. Altro successo con oltre 370 iscritti
Gara tutta da incorniciare per intensità e da seguire fino all’ultima prova speciale, quella andata in scena domenica 6 giugno a Castelli Calepio (BG), valida come settima tappa dei Campionati Assoluti d’Italia Enduro con il giovane vicentino Andrea Verona (GasGas) vincitore per soli 5 centesimi sull’astro nascente della EnduroGP, Wil Ruprecht (TM-Boano) nonostante quest’ultimo si sia imposto in sei delle nove prove speciali disputate. Verona, infatti, ci ha creduto fino all’ultimo metro della decisiva prova cronometrata soffiando la vittoria a Ruprecht per un’inezia.
successo per l’enduro
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Questo settimo round del tricolore enduro organizzato dal Moto Club Lago d’Iseo, ha visto una nuova partecipazione enorme con 370 piloti al via dopo il boom di inizio campionato a Passirano (BS) quando i partecipanti furono 390. Il percorso di enduro vero tracciato lungo le pendici circostanti il Lago d’Iseo, di 65 km, è stato ripetuto tre volte con il primo settore senza nessuna speciale, mentre nel secondo le prove cronometrate sono state tre; nell’ordine Extreme Test realizzata in un luogo simbolo dell’Enduro italiano soprannominato “Università dell’Enduro”, in località Foresto Sparso caratterizzato dalla presenza di ben 52 curve e successive speciali Cross Test e Enduro Test.
festa guarneri
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Nella 125 2T il bresciano Davide Guarneri (Fantic) ha invece potuto già festeggiare con due gare d’anticipo la conquista del titolo italiano di classe sfruttando al meglio il ritiro del siciliano Giuliano Mancuso (Fantic–D’Arpa) per infortunio. Nella 125 2T seconda posizione per Nicola Piccinini (GasGas) davanti a Roberto Rota (Ktm). Verona ha vinto anche la classe 250 4T precedendo il poliziotto Matteo Cavallo (TM-Boano) con Samuele Bernardini (Honda-RedMoto) terzo. Titolo più vicino anche per Lorenzo Macoritto (TM-Boano) nella 250 2T su Maurizio Micheluz (Husqvarna–Osellini) e Guido Conforti (Husqvarna). Nella 300 2T l’ha spuntata nuovamente il toscano Gian Luca Martini (Beta) che ha preceduto Thomas Marini (TM Boano) e Mirko Gritti (Ktm). Tra i giovani Junior nuova dimostrazione di forza del bresciano Matteo Pavoni (TM-Boano) che ha avuto la meglio su Claudio Spanu (Husqvarna–Osellini) e Manolo Morettini (Ktm). Nella classe Youth è ritornato alla vittoria il piemontese Kevin Cristino (Fantic) mettendosi alle spalle Daniele Delbono (Fantic) e Lorenzo Bernini (Ktm).
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Fonte: https://www.gazzetta.it