Cross MXGP, Lommel: Herlings vince Gara 1 al rientro dall’infortunio, Cairoli 3°

Nella prima manche del GP del Belgio Herlings (Ktm) torna alla vittoria dopo aver saltato la tappa di Loket per l’infortunio alla spalla. Secondo Febvre (Kawasaki), in difficoltà Gajser (Honda). In MX2 doppietta Yamaha con Geerts che trionfa in casa

Il Mondiale Motocross fa tappa a Lommel, in Belgio, per il sesto round stagionale. Pista storica e vero e proprio “inferno di sabbia”, fondo che storicamente fa selezione in questa disciplina. In qualifica il miglior tempo è del leader della classe regina Tim Gajser (Honda), che si presente in Belgio con 11 punti di vantaggio su Antonio Cairoli (Ktm) e 17 su Jorge Prado (Ktm).

Febvre firma l’holeshot

—  

Romain Febvre (Kawasaki) firma l’holeshot davanti a Jeremy Seewer (Yamaha), mentre Glenn Coldenhoff (Yamaha) sbaglia a staccare la frizione al cancelletto di partenza ed è costretto a fare una gara tutta in salita. È Jeffrey Herlings (Ktm) il protagonista delle battute iniziali: l’olandese volante, che ad Oss ha vinto Gara 1 con la scapola sinistra fratturata in seguito all’incidente con Ivo Monticelli (Kawasaki), ha saltato la tappa di Loket (Repubblica Ceca) per tornare con forza nel sabbione di Lommel. Il pilota Ktm si mette all’inseguimento del leader di manche Febvre, mentre Cairoli gestisce dalla sesta posizione, danzando e galleggiando sulla pista che si scava sempre più. Sempre nei primi giri caduta senza gravi conseguenze per Gajser, che perde tempo e posizioni (era all’attacco di Pauls Jonass per la terza posizione), subendo anche l’attacco di Jorge Prado.

La pioggia e poi Herlings

—  

A un terzo di gara la pioggia aggiunge una difficoltà in più per i piloti, che hanno una visibilità limitata. A 6’ più due giri dalla bandiera a scacchi Herlings si prende la leadership della manche con un sorpasso da manuale su Febvre: traiettoria interna, gas spalancato e controsterzo. Nel finale Cairoli si libera sia di Seewer che di Jonass salendo in terza posizione, mentre Febvre va a terra senza perdere posizioni. Magico Herlings, che in condizioni fisiche non ottimali dimostra a tutti le sue qualità su questo fondo. Prado e Gajser chiudono rispettivamente 6° e 7°.

mx2, doppietta Yamaha

—  

In MX2 uno-due Yamaha Gara tutta in salita quella di Mattia Guadagnini (Ktm), sesto in qualifica a 1”432 dal poleman De Wolf e a terra alla prima curva. Renaux guida il gruppo di testa, lo seguono Vialle, Geerts, Mewse, Fernandez e Boisrame. Tanti errori nell’inferno di sabbia di Lommel: anche il campione del mondo in carica Tom Vialle cade, perdendo qualche posizione. Va peggio a Conrad Mewse, che dopo una caduta è costretto a tornare ai box per problemi tecnici alla moto. I due ufficiali Yamaha fanno un altro sport, con Renaux che allunga sul padrone di casa Geerts, mentre Vialle, al sesto giro, passa Fernandez per la terza posizione. I due inseguitori, ad ogni modo, accusano un ritardo di 18”. Dopo un errore nelle battute iniziali, alla lunga De Wolf è autore di una splendida rimonta che lo porta dalla decima alla terza posizione. A 7’ più due giri dal termine l’errore di Renaux (con tanto di fuori pista) è un regalo per Geerts, che ringrazia e trionfa in Gara 1 davanti al pubblico di casa. Renaux, De Wolf, Vialle e Beninstant (che ha passato Fernandez all’ultimo giro) completano la Top5, Guadagnini chiude 16°. Alle 15.15 la seconda manche.

Fonte: https://www.gazzetta.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *