MotoGP, il report economico sul 2020: 94 milioni di perdite per il Covid

Uno studio svela il disavanzo del Mondiale a causa della pandemia: rosso di 94 milioni e fatturato calato del 30% rispetto al 2019. Però la Dorna si è impegnata per aiutare i team penalizzati anche dal minor numero di gare

Novantaquattro milioni di euro: è il totale delle perdite nel bilancio annuale che la Dorna ha dovuto pagare dopo aver deciso di portare a termine la stagione 2020 del Motomondiale in piena pandemia. Il fatturato totale è stato di 209 milioni di euro, il 30% in meno rispetto al 2019 per i 15 GP disputati: alcuni doppi (come quello di Misano a settembre), quasi tutti a porte chiuse e 14 disputati in Europa per evitare spostamenti intercontinentali e possibili contagi. Sono solo alcune delle cifre annunciate in un approfondimento pubblicato dal sito Palco23. Se si parla ancora di fatturato, il 66% degli introiti è arrivato direttamente dai diritti tv, con un importo di 137 milioni di euro, ovvero il 35% in meno rispetto al 2019.

Dorna comunque vincente, ecco perché

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In calo anche il dato sui proventi della raccolta pubblicitaria (42 milioni di fatturato, -14% rispetto al 2019), e dei servizi televisivi offerti dalla stessa Dorna: 28 milioni di euro (-15%). La società spagnola, per tamponare le perdite, ha sfruttato i soldi che erano in cassa prima della pandemia e i finanziamenti privati ricevuti da varie compagnie di credito; inoltre ha garantito aiuti economici ai team di Moto2 e Moto3 nei mesi più duri del virus, con un contributo totale di 25 mila euro al mese per poter pagare gli stipendi alle squadre (1,5 milioni mensili per entrambe le categorie).

Possibili perdite anche nel Mondiale 2021

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Se si parla di MotoGP, i sei team privati della griglia — dalla Yamaha SRT fino alla Ducati Avintia — hanno ricevuto dalla Dorna un prestito speciale di 250 mila euro al mese per tre mesi, così da non trovarsi di fronte a mancati pagamenti ai propri dipendenti, a causa della paura e dei ritardi sugli introiti provenienti dagli sponsor. In totale, poi, si stima che la società spagnola abbia donato sei milioni di euro aggiuntivi tra aprile e giugno ai team di Moto3, Moto2 e MotoGP, per garantire la continuità a tutti i lavoratori nel paddock. Infine la Dorna ha ipotizzato che anche il Mondiale 2021 si possa chiudere con i conti in rosso per il prolungamento della situazione pandemica nella maggior parte dei Paesi, nonostante un calendario che include più GP rispetto al 2020.

Fonte: https://www.gazzetta.it

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