Test a Misano, Bagnaia è il più veloce. Ecco la nuova Honda per il 2022

Pecco con la Ducati conferma il suo gran momento segnando il miglior tempo della prima giornata di prove davanti a Pol Espargaro e Nakagami. In pista tante novità per la prossima stagione. 8° Quartararo, 11° Rossi

Prima delle due giornate di test della MotoGP sul circuito di Misano, dove domenica scorsa si è corso il GP di San Marino e Riviera di Rimini sulla Ducati. Su un tracciato umido e con poca attività in pista al mattino e poi asciugatosi completamente nel pomeriggio, quando sono entrati in azione i big, il migliore è stato proprio il vincitore del GP scorso, Francesco Bagnaia. Il piemontese della Ducati ha segnato il tempo più veloce in 1:31.524, precedendo Pol Espargaro (Honda Hrc) di 0.107 e Takaaki Nakagami (Honda Lcr) di 0.389. Diciamo che, pur trattandosi solo di test, il gran feeling di Bagnaia prosegue, anche se è stato autore di una scivolata al pari di Maverick Vinales, Enea Bastianini e Jorge Martin.

i primi dieci

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A seguire, nella lista dei tempi, ecco: 4. Joan Mir (Suzuki) a 0.403; 5. Aleix Espargaro (Aprilia) a 0.465; 6. Luca Marini (Ducati VR46 Avintia) a 0.474; 7. Jack Miller (Ducati) a 0.520; 8. il leader del mondiale Fabio Quartararo (Yamaha) a 0.539; 9. Jorge Martin (Ducati Pramac) a 0.611 e 10. Brad Binder (Ktm) a 0.645.

nuova presa d’aria Honda

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In una giornata focalizzata sul lavoro per la prossima stagione, si è vista la Honda 2022, portata in pista subito al mattino dal collaudatore Stefan Bradl, che fra le novità presenta pure una nuova presa d’aria sul cupolino, una sorta di trapezio rovesciato, più stretta. Novità anche per Fabio Quartararo, che ha girato con la Yamaha M1 2022 (sopra) e per la Ducati, che ha sfoggiato una differente carenatura.

Il motore Suzuki

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La Suzuki a Misano ha portato a disposizione di entrambi i piloti la specifica 2022 di motore, più alcune novità di assetto ed elettronica funzionali alla nuova unità: Alex Rins, con 71 giri, è stato il pilota che ne ha messi insieme di più.

Il lavoro in sella

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L’Aprilia ha presentato delle novità di natura aerodinamica, con ali differenti, e oltre al 5. tempo di Aleix Espargaro ha il 16. di Maverick Vinales, che ha preceduto Franco Morbidelli (Yamaha) e Andrea Dovizioso (Yamaha SRT), molto impegnati, rispettivamente, nel recupero fisico e nella ricerca della migliore posizione in sella sulla M1.

Rossi e Marquez

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Undicesimo tempo per Valentino Rossi, che ha messo insieme 56 giri con buoni risultati (sopra il video postato dal suo team), e 15° crono per Marc Marquez, autore di 46 giri.

Fonte: https://www.gazzetta.it

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