IMSA | Daytona, 21a Ora: le Porsche provano l’allungo

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E’ mattina a Daytona e un bel sole sta illuminando l’International Speedway quando siamo giunti alla 21a ora delle 24 in programma per questo primo evento dell’IMSA SportsCar Championship 2022.

In Florida fa ancora piuttosto freddo anche se la temperatura è salita a 5°C; quasi incredibilmente, viene da dire, negli ultimi 180′ non ci sono state interruzioni con Full Course Yellow o Safety Car, il che ha consentito a tutti di correre serenamente e poter attuare le proprie stategie.

Qualche penalità è comunque arrivata, tutte con Drive Through da scontare per Haupt Racing Team #27 (infrazione al pit-stop), Gilbert Korthoff Racing #32 e Performance Tech Motorsports (accelerazione sui cavalletti al pit-stop), e Team Hardpoint #99 (per collisione).

Quattro DPi andranno a giocarsi il trionfo nelle 3 ore rimanenti e la Cadillac #5 della JDC-Miller Motorsports (Duval/Keating/Westbrook/Vautier) sta cercando di allungare sulla #31 di Action Express Racing (Derani/Nunez/Conway), che è a 5″ dopo l’ultimo pit-stop e aveva condotto le operazioni in precedenza.

Poco più indietro troviamo le Acura #10 di Wayne Taylor Racing (Stevens/Rossi/Taylor/Albuquerque), che ha rischiato parecchio alla 19a ora per una escursione nell’erba in fase di doppiaggio, e #60 della Meyer Shank Racing with Curb Agajanian (Jarvis/Blomqvist/Castroneves/Pagenaud), finita giù dal podio dopo l’ultima girandola di soste.

Le Cadillac #48 di Ally Racing/AXR (Johnson/Lopez/Kobayashi/Rockenfeller), #02 e #01 di Chip Ganassi Racing (Bamber/Lynn/Ericsson/Magnussen e Bourdais/Van Der Zande/Dixon/Palou) sono in lenta risalita verso la Top10 generale, ma ormai con troppi giri di ritardo per tornare in lizza per il primato.

In Classe LMP2 la Oreca 07-Gibson #81 di DragonSpeed (Herta/Lux/DeFrancesco/O’Ward) ha preso un buon margine sulla #8 di Tower Motorsport (Andrade/Delétraz/Farano/Habsburg) e la #52 di PR1 Mathiasen (Lapierre/Keating/Huffaker/Jensen).

La #29 del Racing Team Nederland (Van Eerd/VeeKay/Murry/Van Der Garde) è scivolata più indietro a causa di un’uscita di pista, ma resta davanti alla #68 di G-Drive by APR(Rasmussen/Heriau/Jones/Rast), #22 di United Autosports (Owen/Smith/McGuire/Hanson), #18 di Era (Dalziel/Merriman/Chatin/Tilley) e #11 di PR1 Mathiasen (Tincknell/Bomarito/Pierson/Thomas), che hanno accumulato diversi giri di ritardo.

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Tra le LMP3 non pare ci siano problemi per la Ligier #74 di Riley Motorsports (Fraga/Robinson/Van Berlo/Cooper), seguita a mezzo minuto dalla #54 di Core Autosport (Jonsson/Kurtz/Braun/Bennett), che ha scavalcato la #33 della Sean Creech Motorsport (Willsey/Barbosa/Priaulx/Jacobsen).

La Duqueine #13 di Awa (Fidani/Wittmer/Kern/Bell) si è invece portata davanti alla Ligier #36 della Andretti (Burdon/Andretti/Lindh/Chaves) nel duello per il quarto posto.

La Ligier #38 della Performance Tech Motorsports (Goldburg/Pino/Abe/Grist) prosegue attardata, fuori sul finale della 21a ora la Duqueine #26 di Muehlner Motorsports America (Siegel/Shields/Crews/De Wilde).

In GTD PRO è la Porsche #2 di KCMG (Olsen/Pilet/Vanthoor/Imperatori) a tentare di dare lo strappo decisivo guadagnando 10″ sulla #9 della Pfaff (Jaminet/Campbell/Nasr).

La Ferrari #62 della Risi Competizione (Calado/Pier Guidi/Rigon/Serra) è scesa terza e ha avuto pure un grattacapo per una toccata con la LMP2 di Era.

La Lexus #14 di Vasser Sullivan Racing (Barnicoat/Kirkwood/Hawksworth) e la Mercedes #15 di Proton USA (Mueller/Assenheimer/Cindric) mantengono la Top5 e sono anche le uniche a pieni giri, dato che BMW e Corvette sono parecchio lontane.

Porsche che comanda anche la Classe GTD con la #16 di Wright Motorsports (Hardwick/Robichon/Heylen/Lietz), ma una grande gara la stanno facendo Mann/Vilander/Nielsen/Perez Companc al volante della Ferrari #21 di AF Corse, in piazza d’onore dopo una bella rimonta.

La Aston Martin #44 di Magnus Racing (Potter/Lally/Pumpelly/Adam) ha rimesso un piede sul podio, ma deve guardarsi le spalle dalla Mercedes #32 di Gilbert Korthoff Motorsports (Skeen/Davison/McAleer/Andrews).

Anche se con qualche giro in meno, guadagna piazze la Lamborghini #19 della TR3 Racing (Altoè/Sweedler/Megrue/Segal) grazie ai problemi accusati dalla McLaren #70 di Inception Racing (Pepper/Iribe/Schandorff/Millroy), che è finita dietro a lei, ma davanti alla Mercedes #57 di Winward Racing(Ward/Ellis/Grenier/Auer).

Una foratura all’anteriore sinistra ha creato danni irreparabili e posto fine alla corsa della Lamborghini #39 di Carbahn-Peregrine durante la 19a ora.

IMSA – 24h di Daytona: Classifica LIVE

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Fonte: https://it.motorsport.com

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