Marquez: “La Honda ha potenziale, ma fatica sulle piste strette e va capito il perché”

Lo spagnolo della Honda cerca ancora il rilancio stagionale: “Abbiamo delle idee per essere più veloci: la soluzione non è lontana, ma va trovata per prima cosa una base per andar forte ovunque”

Per lui sarà un’altra ripartenza, fra l’altro sulla pista dove nel 2020 è iniziato il suo calvario: per Marc Marquez Jerez rappresenta l’ennesima possibilità di rilanciare la sua stagione: “A Portimao eravamo troppo lontani dal podio e dalla vittoria – dice lo spagnolo della Honda -. Stiamo soffrendo tanto in gara e qui dobbiamo cercare il modo per essere più veloci: abbiamo delle idee per farlo, sia per quanto riguarda la moto, sia per me”.

servono piste larghe

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Il problema che affligge la sua Honda si riflette ovviamente anche sulla sua competitività: “Qui a Jerez dobbiamo iniziare bene per comprendere che passo potremo avere – dice Marc -: la nostra è una moto che sulle piste larghe funziona bene, ma fatica su quelle più piccole e dobbiamo capire perché. La soluzione non è lontana, credo che il potenziale ci sia, ma dobbiamo trovare il modo di sfruttarlo”.  

serve una base di partenza

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Il giorno di test del lunedì successivo al GP potrebbe aiutare la Honda a fare quei passi avanti tanto attesi: “Il mio test in verità inizia da domani, dalle Libere del venerdì: per essere veloci come gli altri dobbiamo trovare una buona base perché se ce l’hai puoi essere veloce ovunque. In questa stagione in tanti sono vicini in prova, ma sulla distanza poi emergono le differenze”. Sulla riduzione dei giorni di test dalla prossima stagione, da 8 a 6, Marc non fa una piega: “Se hai subito un buon pacchetto pure 6 giorni sono sufficienti per essere a posto, sulla riduzione però sono d’accordo: se aumenti i GP devi per forza diminiure i giorni di test, perché il calendario è quello”.

Fonte: https://www.gazzetta.it

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