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Dopo l’esordio in quel di Imola, Valentino Rossi si appresta ad affrontare il secondo impegno stagionale nel GT World Challenge Europe, che apre la stagione di Sprint Cup a Brands Hatch.
Il portacolori del Team WRT ha davanti a sè una sfida completamente differente rispetto a quella che aveva affrontato sull’Enzo e Dino Ferrari il mese scorso, quando a bordo della Audi R8 LMS #46 doveva preparare una gara di 3 ore assieme ai colleghi Frédéric Vervisch e Nico Muller.
Stavolta il ‘Dottore’ sarà con il solo Vervisch in azione e in terra britannica le corse in programma sono ben due, della durata di 60′ e con anche la partenza lanciata da affrontare per la prima volta.

#46 Team WRT, Audi R8 LMS Evo II GT3: Nico Müller, Frédéric Vervisch, Valentino Rossi
Photo by: SRO
“Sarà la mia prima gara sprint della carriera, dato che non ho mai corso con un format del genere nelle mie precedenti esperienze”, commenta Rossi all’alba del fine settimana.
“Inoltre è la prima volta che corro a Brands Hatch, una pista molto difficile e tecnica con parecchi punti ciechi. Questo comporta essere molto più veloci e adottare un approccio mentale diverso rispetto alle corse endurance”.
Un altro aspetto fondamentale saranno i pit-stop, dove Rossi ha commesso il più grande errore di inesperienza ad Imola, cosa di cui farà tesoro per non sbagliare più.
“Dovremo essere perfetti nei pit stop, senza perdere tempo. Non sarà semplice, ma daremo il massimo e non vedo l’ora di cominciare a lavorare con Fred e tutto il team”.

#46 Team WRT Audi R8 LMS evo II GT3: Nico Müller, Frédéric Vervisch, Valentino Rossi
Photo by: SRO
Anche il suo compagno Vervisch si mostra molto motivato: “Come team abbiamo fatto un buon debutto in Endurance Cup, dunque spero che possa andare altrettanto bene anche quello di Sprint Cup”.
“E’ sempre bello andare su una pista così particolare come Brands Hatch e anche se Vale non ci ha mai corso, credo che possa trovarsi bene, dato che ha già dimostrato di essere uno veloce. Continuiamo a crescere pensando positivo”.
Il direttore del Team WRT, Vincent Vosse, ha aggiunto: “Brands Hatch è uno dei miei circuiti preferiti. La mia è probabilmente l’opinione di un ‘vecchio pilota’, ma sono contento di vedere che è condivisa da molti giovani! Naturalmente, una pista vecchio stile significa più rischi e più incidenti: gli errori in tali circuiti si pagano caro!”
“È anche una pista dove abbiamo avuto abbastanza successo in passato. Quest’anno, mi aspetto che la Mercedes sia molto competitiva, ma l’importante è non fare errori, in pista e ai pit stop, e prendere punti pesanti per partire bene nella Sprint Cup. Sappiamo di avere ciò che serve per farlo. La pressione sarà su di noi e ci piace”.
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Fonte: https://it.motorsport.com