
In casa Suzuki, invece, Joan Mir sembra confermare la scelta di un nuovo forcellone, che appare ormai definitiva. Mentre il compagno di squadra, Alex Rins, non l’ha provato. A occhio nudo la differenza risiede in una saldatura orizzontale visibile sopra il foro dell’attacco dell’ammortizzatore, assente nella versione precedente.
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