ANALISI: Chi è il favorito per il GP di Spagna?

Bagnaia, nel frattempo, è stato in grado di registrare solo sei giri sotto l’1:38 con una gomma media al posteriore. Il piemontese ha però dimostrato di avere altri punti forti. In primo luogo, proprio come ha fatto Quartararo nella FP3, Pecco è stato in grado di tenersi ad un decimo dal record sul giro completando 23 giri. In secondo luogo, con le temperature più calde trovate per la FP4, è stato in grado di eguagliare il ritmo di Fabio per i primi otto o nove giri prima che il suo ritmo calasse leggermente. In fine, ma non per questo meno importante, scatterà dalla pole position. Con una buona partenza e un accurato uso dell’holeshot, allora Bagnaia ha tutte le possibilità di far fronte al ritmo incalzante impostato dal campione del mondo.

Fonte: https://www.motogp.com/

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