Chi entra per primo in prova, nei rally su asfalto, spesso ha un vantaggio non da poco: quello di trovarsi l’asfalto meno sporco rispetto a tutti i concorrenti che lo seguono. Kalle Rovanpera è stato molto bravo ad approfittarne, vincendo la PS9 del Rally di Croazia, la prima della seconda tappa.
Nella Kostanjevac – Petruš Vrh 1 di 23,76 chilometri – la prova più lunga della giornata, il campione del mondo in carica ha fermato il cronometro in 12’43″6, precedendo di 1″2 Ott Tanak.
La gara di Rovanpera si è improvvisamente riaccesa per via della penalità comminata dai commissari di gara a Sébastien Ogier la scorsa notte. L’8 volte iridato ha preso 1 minuto di penalità per aver ripreso la speciale (la PS2) senza aspettare che Vincent Landais, il navigatore, si allacciasse del tutto le cinture di sicurezza (cosa che poi ha fatto dopo le prime curve dopo la ripartenza).
L’equipaggio francese di Toyota si era fermato tra il secondo e il terzo intermedio per cambiare una ruota, danneggiata pochi istanti prima in una compressione trovata nel taglio di una curva sinistrorsa. Non solo, perché Ogier è anche arrivato in ritardo di 1 minuto al Controllo Orario della PS9, ricevendo altri 10 secondi di penalità.
Così ora Rovanpera vede Ogier davanti a lui con un distacco molto piccolo: appena 5″2. Ogier, invece, sarà chiamato a una seconda rimonta dopo quella di ieri, che lo aveva portato a risalire dall’ottava alla quinta posizione finale.
In vetta alla classifica il duello tra Thierry Neuville ed Elfyn Evans è ripartito senza sosta, ma questa volta ad avere la meglio è stato il belga di Hyundai Motorsport. Thierry ha colto il quarto tempo di speciale, a soli 2″4 da Rovanpera.
Evans, invece, si è fermato al quinto posto, ma staccato di 7″2 dal compagno di squadra e a 4″8 dal rivale per la vittoria. Dopo questa prova il vantaggio del 35enne di Sankt Vith è quasi raddoppiato, passando a 10″5. La giornata, però, è appena iniziata ed entrambi dovranno fare i conti con la tanta sporcizia portata in strada dai passaggi delle vetture che li precedono in prova.
Da segnalare l’ennesimo scambio di posizione tra Takamoto Katsuta e Pierre-Louis Loubet. Il giapponese ha faticato molto durante la prova per via della terra portata in strada dalle vetture nel tratto forestale della prova. Loubet, a sua volta, non ha brillato, ma ha recuperato diversi secondi sul rivale tanto da riprendersi la quinta posizione nella classifica generale.
Nel WRC2 da segnalare un problema a una ruota per Oliver Solberg. Il norvegese-svedese ha perso così oltre 1 minuto e la possibilità di lottare per il secondo posto di classe perché dista quasi 30″ da Nicolas Ciamin.
WRC – Rally di Croazia 2023 – Classifica dopo la PS9
| Pos. | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco | Penalità |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Neuville/Wydaeghe | Hyundai i20 N Rally1 | 1h28’48”4 | |
| 2 | Evans/Martin | Toyota GR Yaris Rally1 | +10″5 | |
| 3 | Tanak/Jarveoja | Ford Puma Rally1 | +28″8 | |
| 4 | Lappi/Ferm | Hyundai i20 N Rally1 | +43″8 | |
| 5 | Loubet/Gilsoul | Ford Puma Rally1 | +1’59″9 | |
| 6 | Katsuta/Johnston | Toyota GR Yaris Rally1 | +2’07″1 | |
| 7 | Ogier/Landais | Toyota GR Yaris Rally1 | +2’32″7 | +1’10” |
| 8 | Rovanpera/Halttunen | Toyota GR Yaris Rally1 | +2’37″9 | |
| 9 | Rossel/Arnaud | Citroen C3 Rally2 | +4’06″1 | |
| 10 | Gryazin/Aleksandrov | Skoda Fabia RS Rally2 | +4’37″3 |
Fonte: https://it.motorsport.com