Il Safari Rally 2023 è ripartito questa mattina con la PS2, la Loldia 1 di 19,17 chilometri, ossia la prima, vera prova del settimo evento del WRC 2023 dopo la stage spettacolo che ha aperto la gara nella giornata di ieri.
Le Toyota GR Yaris ufficiali l’hanno fatta da padrone, firmando una strepitosa tripletta grazie a Sébastien Ogier, Kalle Rovanpera ed Elfyn Evans. Miglior buongiorno, non avrebbe potuto esserci per la Casa giapponese.
Chi però ha realmente fatto la differenza è stato l’8 volte campione del mondo. In una gara che ha già vinto 2 anni fa, stamattina il francese ha annichilito immediatamente la concorrenza, staccando tutti con gap molto pesanti.
Basti pensare che tra Ogier e Rovanpera – primo degli inseguitori – sono stati 7″5 i secondi di divario al termine della speciale. Evans, invece, ha fatto peggio di 9 decimi rispetto al campione del mondo in carica, fermandosi a 8″4.
Ogier ha fatto valere la sua ottima posizione di partenza, la conoscenza della speciale e il solito, intramontabile talento nelle condizioni più estreme che il WRC presenta nel corso di questa stagione.
Dietro le tre Toyota ecco la prima Hyundai i20 N Rally1, quella di Thierry Neuville. Il belga è stato più lento di 3 decimi rispetto a Evans, ma nella classifica generale è lui a occupare la terza posizione alle spalle di Ogier e Rovanpera. A dimostrare la supremazia Toyota in questo avvio di gara ecco la quinta piazza di stage e nella classifica generale di Takamoto Katsuta, autore di un incidente nello Shakedown di mercoledì e oggi già in Top 5.
E’ partita male la giornata dell’ex leader della gara, Ott Tanak. Il pilota di M-Sport è stato rallentato in prova da 2 zebre, finite a pascolare in traiettoria tra il secondo e il terzo settore. Ott ha dovuto rallentare per evitare l’incidente, perdendo secondi. La stessa cosa è accaduta a Dani Sordo, anche lui sui tempi di Tanak, anzi, più veloce, ma frenato dalla tipica fauna kenyota.
Molto più in difficoltà Esapekka Lappi e Pierre-Louis Loubet, entrambi alla prima apparizione al Safari Rally della loro carriera al volante di una vettura Rally1.
Oliver Solberg continua a essere il leader del WRC2 al volante di una Skoda Fabia Rally2 Evo preparata per l’occasione con griglie supplementari e un terminale di scarico vecchio stile per affrontare le insidie delle prove africane. Kajetan Kajetanowicz è il primo degli inseguitori, ma paga già quasi 40 secondi dal norvegese.
Safari Rally – WRC 2023 – Classifica dopo la PS2
| Pos. | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco | Penalità |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Ogier/Landais | Toyota GR Yaris Rally1 | 17’04”7 | |
| 2 | Rovanpera/Halttunen | Toyota GR Yaris Rally1 | +9″8 | |
| 3 | Neuville/Wydaeghe | Hyundai i20 N Rally1 | +11″3 | |
| 4 | Evans/Martin | Toyota GR Yaris Rally1 | +11″6 | |
| 5 | Katsuta/Johnston | Toyota GR Yaris Rally1 | +14″6 | |
| 6 | Tanak/Jarveoja | Ford Puma Rally1 | +15″1 | |
| 7 | Lappi/Ferm | Hyundai i20 N Rally1 | +21″4 | |
| 8 | Sordo/Carrera | Hyundai i20 N Rally1 | +27″5 | +0’10” |
| 9 | Loubet/Gilsoul | Ford Puma Rally1 | +42″1 | |
| 10 | Solberg/Edmondson | Skoda Fabia Rally2 Evo | +53″7 |
Fonte: https://it.motorsport.com