GTWC | 24h Spa: Lamborghini, gioia Silver con super rimonta GRT

La Lamborghini torna a casa dalla 24h di Spa-Francorchamps festeggiando un successo in Classe Silver Cup al round valido per GT World Challenge Europe.

Sulle Ardenne le Huracán GT3 EVO2 non hanno avuto particolarmente fortuna, ma quella del Grasser Racing Team ha combattuto strenuamente nella sua categoria riuscendo ad ottenere il massimo possibile.

Sulle Ardenne la vettura del Toro #85 condotta da Clemens Schmid, Glenn Van Berlo e Benjamin Hites era riuscita a risalire la china dopo una qualifica da dimenticare causa meteo che l’aveva relegata nelle retrovie, ma il trio ha tenuto duro anche quando pareva che il podio sfuggisse di mano.

Domenica mattina un problema accusato dall’Audi di Boutsen VDS ha ridato il primato alla Lamborghini verde della squadra austriaca, che è riuscita a mantenerlo fino alla bandiera a scacchi.

#85 GRT - Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 Evo2: Clemens Schmid, Kay Van Berlo, Benjamin Hites

#85 GRT – Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 Evo2: Clemens Schmid, Kay Van Berlo, Benjamin Hites

Photo by: Paolo Belletti

“Il weekend è stato pazzesco. Non abbiamo soddisfatto le nostre aspettative in qualifica, ma la gara è andata secondo i piani fin dal primo giro. Sapevamo di avere una macchina veloce e che la posizione in griglia non è decisiva in una gara di 24 ore”, sottolinea Schmid.

“Pertanto, non ci siamo fatti distrarre e ci siamo concentrati sul nostro ritmo. Abbiamo sfruttato al meglio il passo e preso la decisione giusta in ogni momento della gara. La vittoria di classe è davvero una bella sensazione. Ringrazio i miei compagni di squadra e tutto il team che ci ha messo a disposizione una vettura fantastica”.

Van Berlo aggiunge: “Sono davvero felice di aver vinto questa gara, la più importante della stagione; mi ha riempito di una gioia immensa. Tuttavia, questo risultato non sarebbe stato possibile senza i notevoli sforzi di ogni membro della squadra e, naturalmente, dei miei compagni, Benja e Clemens, che si sono comportati davvero bene”.

“D’altra parte, sabato è stato un giorno buio nel mondo del motorsport per la sfortunata perdita del mio connazionale Dilano (Van’t Hoff, il pilota di Formula Regional tragicamente scomparso nella gara del sabato mattina, NdR). Le mie più sentite condoglianze e i miei pensieri vanno a lui e alla sua famiglia in questo momento difficile”.

Hites chiosa: “Finalmente è arrivata la mia prima vittoria in una 24 Ore. Queste gare sono sempre una lotteria perché ci vogliono molti fattori per salire sul podio. Nei miei quattro anni di attività in questo tipo di gare, posso confermare che Spa è la pista più difficile nel suo genere”.

“Dedico questa vittoria a tutti gli appassionati del Cile e del Sud America, ai miei tifosi, alla mia famiglia, alla mia squadra e ai miei sponsor”.

Podio: #85 GRT - Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 Evo2: Clemens Schmid, Kay Van Berlo, Benjamin Hites

Podio: #85 GRT – Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 Evo2: Clemens Schmid, Kay Van Berlo, Benjamin Hites

Photo by: AG Photo

E dire che la migliore delle vetture di GRT in realtà era emersa all’inizio come la #58 con un grande Fabrizio Crestani al volante, capace già di conquistare il 7° crono nella fase della Superpole e di prendersi il primato proprio in Silver Cup.

Purtroppo le fortune non sono proseguite quando è toccato a Sam Neary, Gerhard Tweraser e Ricky Capo, quest’ultimo protagonista di un’uscita di pista nella notte che ha costretto l’equipaggio ad alzare prematuramente bandiera bianca.

“Il team ha fatto un ottimo lavoro di messa a punto e abbiamo avuto una macchina eccellente per le qualifiche. Le condizioni meteo erano estremamente difficili, ma la nostra strategia era perfetta e ho sfruttato al meglio il mio primo tentativo. Essere in Superpole è stato molto speciale per me. È stata la prima volta nella mia carriera e vorrei ringraziare Gottfried per la fiducia che ha riposto in me. La pressione era molto alta e quasi non riuscivo a credere al risultato”, commenta Crestani.

“Anche la partenza della gara con le gomme slick sul bagnato non è stata facile, ma l’ho gestita bene e i miei tempi sul giro sono stati molto veloci. Sembrava tutto a posto per noi e l’esito della nostra gara è davvero sfortunato. Ma nel complesso è stato un weekend di cui sono molto orgoglioso. Ringrazio tutta la squadra per la fantastica vettura che ho potuto guidare a Spa”.

#58 GRT - Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 EVO2: Fabrizio Crestani, Sam Neary, Gerhard Tweraser, Ricky Capo

#58 GRT – Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 EVO2: Fabrizio Crestani, Sam Neary, Gerhard Tweraser, Ricky Capo

Photo by: Eric Le Galliot

Capo fa invece mea culpa per l’uscita di pista: “Ho commesso un errore di valutazione e ho preso un po’ di cordolo a ‘Blanchimont’ che ha causato il testacoda della vettura. La gomma anteriore sinistra si è staccata dal cerchio e purtroppo non sono riuscito a rientrare ai box”.

“Era il mio primo stint notturno e la visibilità era piuttosto scarsa, soprattutto in questo settore. Devo scusarmi con la squadra perché il nostro ritmo e la nostra strategia erano molto forti. Imparerò da questo e tornerò più forte. Detto ciò, vorrei congratularmi con la nostra vettura gemella per l’incredibile risultato ottenuto”.

Neary aggiunge: “È stato un vero peccato per noi. Siamo partiti dalla settima posizione in griglia dopo l’incredibile Superpole. Il ritmo di gara è stato buono, anche se ho faticato un po’ con il bilanciamento perché la macchina era instabile”.

“Fabrizio e Gerhard hanno fatto un ottimo lavoro e purtroppo la fine è arrivata troppo presto per noi. Grazie al team per il weekend. Congratulazioni alla nostra vettura gemella, sono stato molto contento della loro vittoria”.

Amarezza anche per Tweraser: “Siamo delusi dal risultato, ovviamente. In realtà il weekend è andato benissimo. Mi sono sentito molto a mio agio, anche se ho fatto a malapena dieci giri in prova. Anche sul bagnato è andata bene ed essere in Superpole è stato un onore per noi. In gara, la macchina non era facile da guidare, ma avevamo un ritmo solido ed eravamo in corsa per il podio della Silver Cup”.

“Sono molto triste per il nostro ritiro, ma nel complesso è stata una grande esperienza guidare di nuovo per GRT. L’equipaggio ha fatto un ottimo lavoro e vorrei ringraziare Gottfried e il suo team per l’opportunità. Sarebbe molto bello lavorare di nuovo con loro”.

#58 GRT - Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 EVO2: Fabrizio Crestani, Sam Neary, Gerhard Tweraser, Ricky Capo

#58 GRT – Grasser Racing Team Lamborghini Huracan GT3 EVO2: Fabrizio Crestani, Sam Neary, Gerhard Tweraser, Ricky Capo

Photo by: Eric Le Galliot

Il Team Principal di GRT, Gottfried Grasser, chiosa: “Sono incredibilmente orgoglioso di questo weekend. La 24 Ore di Spa-Francorchamps è uno dei test più difficili per le GT3 e in passato abbiamo provato quanto questa gara possa essere spietata. Questa volta abbiamo visto il lato positivo e dobbiamo ringraziare la nostra fantastica prestazione di squadra”.

“Clemens, Glenn e Benja hanno svolto un lavoro perfetto, che sappiamo essere tutt’altro che facile a Spa. Siamo riusciti a superare la gara senza problemi e per noi significa molto aver conquistato la vittoria di classe per la Lamborghini in questa importante gara. Questo risultato dimostra il fantastico lavoro svolto dall’equipaggio nella preparazione delle vetture nelle ultime settimane”.

“Il ritiro dell’altra vettura è ovviamente deludente. L’incidente di Ricky nella notte ha dimostrato come gli errori vengano puniti qui. Tuttavia, la #58 ci ha dato molto di cui rallegrarci a Spa. Fabrizio ha fatto una qualifica eccezionale ed è stato velocissimo in gara. Sam e Gerhard hanno avuto un buon ritmo e hanno dimostrato che l’auto è assolutamente competitiva”.

Fonte: https://it.motorsport.com

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