WRC | Rally Estonia, PS19: Katsuta ha nel mirino Loubet

Semplicemente inarrestabile. Kalle Rovanpera ha infilato l’11esima vittoria di speciale consecutiva al Rally Estonia trionfando nella PS19, la Kambja 1 di 18,50 che sarà anche teatro della Power Stage, prova conclusiva dell’evento.

Il pilota di Toyota Racing ha regalato un’altra performance splendida, questa volta infliggendo gap più consistenti a tutti i suoi rivali. Il primo degli inseguitori nella speciale, il compagno di squadra Elfyn Evans, è risultato più lento di 4″6. A fare la differenza soprattutto la seconda parte di prova, è lì in cui il giovane finnico ha ampliato il suo margine.

Con la vittoria ormai in tasca di Rovanpera dalla giornata di ieri, l’attenzione era posta soprattutto alle altre due posizioni sul podio. Thierry Neuville, dopo l’errore nella PS18, si è rifatto riuscendo a distanziare nuovamente Esapekka Lappi. Tra i due ci sono di nuovo quasi 10 secondi quando mancano 2 prove al termine.

Elfyn Evans ha spinto forte per cercare di mettere sotto pressione Lappi e, perché no, anche Neuville. Non a caso il suo è stato il secondo miglior crono della prova, ma sia il finlandese che il belga di Hyundai Motorsport sono stati bravi a contenere i secondi persi dal gallese anche grazie a una seconda parte di stage convincente per entrambi.

Lappi ha perso appena 1″7, mentre Neuville anche meno: 1″3. Questo mantiene Evans ancora distante dal gradino più basso del podio e, salvo errori clamorosi di chi gli sta davanti, avrà poche possibilità di migliorare la sua classifica generale.

Chi invece sta riuscendo a mettere in piedi una bella rimonta è Takamoto Katsuta. Il giapponese di Toyota Racing continua a rosicchiare secondi a Pierre-Louis Loubet. Questa volta il vantaggio del pilota di M-Sport è stato dimezzato e tra i due ci sono 3″2 con ancora una trentina di chilometri cronometrati da disputare.

Nel WRC2 Andreas Mikkelsen continua a gestire perfettamente il suo margine nei confronti del compagno di squadra e primo inseguitore, Sami Pajari. Anche in questa prova il finlandese ha recuperato sul leader di classifica, ma appena mezzo secondo. Tra i due il gap è di 12″6.

Fonte: https://it.motorsport.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *