WEC | Jansonnie: “Peugeot ancora lontana dal poter vincere”

La dichiarazione fatta in vista della 6h del Fuji di questo fine settimana è arrivata nonostante il 3° posto centrato dalla LMH francese nel precedente appuntamento del campionato a Monza.

La vettura #93, condivisa da Paul di Resta, Jean-Eric Vergne e Mikkel Jensen, ha ottenuto il primo podio per la 9X8 dopo aver condotto gran parte dello stint iniziale della 6h di Monza a luglio.

“A Monza abbiamo avuto prestazioni molto buone all’inizio della gara, ma non altrettanto alla fine – ha detto Jansonnie – Se si considerano quelle nell’arco dell’intera corsa, siamo ancora un po’ indietro rispetto a Toyota e Ferrari. Inoltre, abbiamo avuto un problema con una vettura”.

La #94 guidata da Loic Duval, Gustavo Menezes e Nico Muller ha avuto guai al selettore delle marce.

Duval, che questo fine settimana condividerà la #94 con Menezes e la riserva della Peugeot, Stoffel Vandoorne, dopo che Muller è stato fermato da un infortunio, col francese che ha confermato quanto detto da Jansonnie.

“La vittoria? Non mi sembra ancora così vicina, ad essere onesti. Se consideriamo le prestazioni dello scorso anno e la crescita che abbiamo avuto dopo la 24 Ore di Le Mans, direi che ho buone aspettative di giocarmela”, spiega il francese.

“Abbiamo avuto momenti difficili, ma ora ci stiamo avvicinando e possiamo cercare di alzare il nostro livello e cercare di raggiungere quello che vogliamo, cioè un podio ogni fine settimana”.

#94 Peugeot Totalenergies Peugeot 9X8: Loic Duval, Gustavo Menezes, Nico Müller

#94 Peugeot Totalenergies Peugeot 9X8: Loic Duval, Gustavo Menezes, Nico Müller

Photo by: Eric Le Galliot

Jansonnie ha sottolineato che l’obiettivo primario per Peugeot rimane quello di portare entrambe le vetture al traguardo senza problemi.

“A Monza abbiamo perso una macchina nelle prime fasi della gara e questo riduce del 50% le possibilità di ottenere un buon risultato. Mantenerle entrambe in azione con la giusta strategia e con i giusti pneumatici sarà l’obiettivo principale”.

Peugeot è convinta di aver superato il problema del cambio di Monza dopo aver introdotto nuove parti meccaniche nel corso di tre giorni di test a Portimao, nella pausa tra Monza e Fuji.

Si è trattato di un’ulteriore revisione del nuovo sistema idraulico introdotto per il round portoghese del WEC in aprile.

“Mi aspetto che il Fuji sia una buona pista per noi, sulla base della corsa fatta nel 2022. La 9X8 ha fatto un significativo passo avanti rispetto al debutto di allora a Monza”, prosegue Jansonnie.

Invece la modifica della velocità di dispiegamento del sistema ibrido dell’asse anteriore della Peugeot non dovrebbe avere alcun effetto sull’equilibrio tra le auto che gareggiano nella classe Hypercar questo fine settimana.

La Peugeot potrà attivare la trazione anteriore a partire da 135 km/h in condizioni di asciutto, con una riduzione rispetto ai 150 km/h che aveva in precedenza, anche se questo dato rimane in vigore quando la pista è bagnata.

Prima di Monza è stato pubblicato un unico Balance of Performance per gli ultimi tre appuntamenti del WEC di quest’anno, con tabelle separate per ogni gara. I diversi valori, compresi quelli spiegati sopra per la Peugeot, riflettono le diverse caratteristiche dei circuiti di Monza, Fuji e Bahrain.

“Si tratta di un unico BoP per le tre gare, adattato a ogni singolo circuito. In pratica dovrebbe dare lo stesso risultato”, conclude Jansonnie.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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