WEC | Cadillac, Fuji da dimenticare: “Non era la nostra giornata”

La Cadillac torna a casa dal Fuji con un mesto decimo posto ottenuto nella 6 Ore valida come penultimo evento della stagione 2023 del FIA World Endurance Championship.

La V-Series.R #2 era partita per il Giappone con la ferma intenzione di risalire sul podio, ma le cose si sono messe male praticamente fin da subito per il trio formato da Alex Lynn, Richard Westbrook ed Earl Bamber, in avvio in lizza per la Top5, ma già a pagare il degrado delle gomme dopo la prima sosta, nella quale gli uomini di Chip Ganassi Racing hanno scelto di non sostituire il primo treno di Michelin montato.

Il crollo verticale accusato dalla LMDh americana costruita su telaio Dallara è peggiorato quando alla quinta ora è saltato il dado che fissava l’anteriore sinistra, sparata come un proiettile contro le barriere, per fortuna in una zona con ampia via di fuga e lontana dai commissari.

Dopo una sosta di 8′ ai box la Cadillac è rientrata in azione per tagliare almeno il traguardo, ma con un ampio ritardo nei confronti dei rivali, rimanendo comunque una delle poche vetture che quest’anno sono riuscite a terminare ogni gara in programma.

#2 Cadillac Racing Cadillac V-Series.R: Earl Bamber, Alex Lynn, Richard Westbrook

#2 Cadillac Racing Cadillac V-Series.R: Earl Bamber, Alex Lynn, Richard Westbrook

Photo by: JEP / Motorsport Images

“Purtroppo non è stata la nostra giornata per una serie di motivi, ma abbiamo imparato tanto e ora rimetteremo a posto le cose e andremo in Bahrain per il gran finale”, commenta laconico Lynn.

Bamber aggiunge: “E’ stata una gara deludente dopo una Qualifica che ci aveva messo in una posizione per lottare per il podio. Essere un team completamente nuovo nel WEC con questa vettura e all’esordio su questa pista non è facile, stiamo imparando e la lezione del Fuji sarà da mettere in pratica in Bahrain”.

Westbrook chiosa: “E’ stata una gara dura, anche se dopo un difficile venerdì eravamo riusciti a svoltare la situazione. Alex ha fatto un grande lavoro in Qualifica e ci ha dato delle speranze per la gara, ma ci sono stati altri problemi; la macchina era difficile da guidare nel doppio stint, ora l’abbiamo capito e andremo in Bahrain con nuova esperienza acquisita”.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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