WEC | Bahrain, 2a Ora: dominio Toyota tra fuga e rimonta

La Toyota sta letteralmente dominando la 8h del Bahrain, ultimo evento del FIA World Endurance Championship 2023 attualmente giunto alla 2a ora e col sole verso il tramonto sul tracciato di Sakhir.

Al via subito brividi per un bloccaggio in frenata di Earl Bamber con la Cadillac, finito addosso alla Toyota #7 di Mike Conway mandandola in testacoda, con le Porsche #6 e #99 costrette ad allargare.

Dietro si è scatenato il putiferio tra le curve 2-3, dove le LMP2 di United Autosports #22 e #23, e la Alpine #36 si sono girate, coinvolgendo anche la Vanwall di Tristan Vautier, tamponato da Phil Hanson con la #22. Quest’ultima è rientrata poco dopo in pit-lane per scontare il Drive Through comminatole per una infrazione ravvisata nella giornata di sabato.

Stessa punizione inflitta alla Porsche #56 di PJ Hyett (Project 1-AO) per aver tagliato la corsia dei box in ingresso prima del via, mentre Bamber è stato fermato per 1′ di Stop&Go per l’errore al via, anche se il neozelandese ha lamentato un problema alla sua V-Series.R.

La Toyota #8 si è quindi trovata libera di scappare via e l’ottima Sébastien Buemi ha condotto con il classico ‘braccio fuori dal finestrino’, anche perché le Ferrari di Alessandro Pier Guidi (#51) e Miguel Molina (#50) – scambiatesi le posizioni dopo una ventina di minuti – hanno avuto un ritmo più lento costantemente attorno al mezzo secondo rispetto alla GR010 Hybrid.

La conferma di una supremazia disarmante da parte dei giapponesi è arrivata da Conway, che ci ha messo appena un’ora a scalare la classifica superando a ripetizione tutti i rivali e guadagnando la 3a posizione, insidiando la piazza d’onore di Pier Guidi senza correre rischi inutili.

Essendo a mezzo minuto dalla vetta, la Ferrari attualmente cerca di mantenere un piede sul podio con la #51 con la strategia di 3 gomme nuove montate al pit-stop (anteriore destra a doppio stint), anche se le Porsche hanno un ritmo che può portarle a giocarsela con le 499P. Uno scatenato Will Stevens è quarto con la 963 #38 di Jota, avendo passato sul dritto la Rossa di Molina, che ora ha dietro le LMDh tedesche di Team Penske #6 e #5 (anch’esse ad invertirsi nell’ordine a metà della seconda ora), e Proton Competition #99, protagoniste di un triello interessante.

Per ora arrancano in nona e decima posizione le Peugeot #94 e #93, seguite dalle penalizzate Cadillac e Vanwall.

#10 Vector Sport Oreca 07 - Gibson: Ryan Cullen, Matthias Kaiser, Gabriel Aubry

Photo by: JEP / Motorsport Images

#10 Vector Sport Oreca 07 – Gibson: Ryan Cullen, Matthias Kaiser, Gabriel Aubry

In Classe LMP2, dopo il caos del via, è stata la Oreca di Vector Sport #10 ad aver preso il primato ampiamente, ma una infrazione tecnica riscontrata dai commissarila costringeranno a scontare 90″ di Stop&Go a breve.

Sul podio di categoria ci sono per il momento la Prema #9 e la WRT #31, mentre Jota #28 e United Autosports #23 rimangono in Top5 in piena bagarre tra loro.

La Prema #63 è risalita sesta tirandosi dietro la WRT #41, alla quale per ora il piazzamento va bene in ottica campionato. Problemi nella seconda ora hanno privato del podio la Inter Europol Competition #34, dato che Albert Costa è stato costretto a fermarsi per riavviare la sua 07-Gibson.

Le Alpine #35 e #36 completano la Top10, fuori dalla quale è finita la United #22, penalizzata di 1′ per aver tamponato al via la Vanwall.

#60 Iron Lynx Porsche 911 RSR - 19: Claudio Schiavoni, Matteo Cressoni, Alessio Picariello

Photo by: JEP / Motorsport Images

#60 Iron Lynx Porsche 911 RSR – 19: Claudio Schiavoni, Matteo Cressoni, Alessio Picariello

Bellissimi duelli anche in LMGTE AM, dove Matteo Cressoni ha superato dopo qualche giro Sarah Bovy scappando via in una virtuale doppietta delle Porsche di Iron Lynx/Dames, mentre per il terzo posto della categoria se la stanno giocando le ottime Aston Martin di D’Station Racing-TF Sport #777 e ORT by TF Sport #25.

Occhio però alla Corvette #33 che Ben Keating sta riportando pazientemente nelle posizioni che contano dopo aver effettuato una prima sosta anticipata e quindi su strategia diversa, virtualmente in lizza per la Top5 con la Ferrari #54 di AF Corse. Dietro a loro c’è la Aston Martin #98 di NorthWest AMR-Heart of Racing più staccata.

Chiudono la Top10 le Porsche di Dempsey-Proton Racing #77 e GR Racing #86, seguite dalla Ferrari #57 di Kessel-CarGuy Racing. La Porsche #56 di Project 1-AO è 11a dopo la penalità del via, scendono invece nell’ordine le altre due Ferrari di AF Corse.

La #21 si è girata all’inizio della seconda ora in curva 1, la #83 era partita molto bene con Luis Pérez Companc, poi il sudamericano ha colpito la Peugeot #93 spiattellando una gomma e prendendosi l’inevitabile Drive Through che lo relega in coda al gruppo.

FIA WEC – 8h del Bahrain: Live Timing

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Fonte: https://it.motorsport.com

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