WEC | Cadillac conclude in fondo: “Servirà per crescere nel 2024”

Si conclude con un mestissimo undicesimo posto alla 8h del Bahrain la prima stagione nel FIA World Endurance Championship per la Cadillac.

C’erano grandi aspettative per quest’ultimo evento del 2023 in casa General Motors e al team Chip Ganassi Racing, che con una V-Series.R alleggerita di 7kg dal nuovo Balance of Performance sperava di tornare a combattere per il podio.

In Qualifica le cose si erano messe bene, con un Alex Lynn da applausi a portare in terza posizione la LMDh #2 telaiata Dallara, ma al via della gara di sabato è praticamente sfumato tutto.

Earl Bamber era partito cercando di mantenere la posizione, ma alla prima curva ha bloccato l’asse anteriore e la vettura, pur rallentando, è finita dritta contro il posteriore della Toyota #7 mandandola in testacoda e prendendosi il conseguente Stop&Go di 60″ per l’episodio.

Relegata nelle retrovie della Classe Hypercar, la Caddy #2 non è riuscita a recuperare terreno con Lynn, Bamber e Richard Westbrook costretti ad accontentarsi di fare le comparse, tagliando il traguardo senza nemmeno prendere punti.

La partenza della 8 Ore del Bahrain

Photo by: Shameem Fahath

La partenza della 8 Ore del Bahrain

“Penso che fossimo partiti con una buona macchina facendo bene il nostro dovere. La pista era adatta a noi e potevamo lottare per il podio, dovevamo solamente lavorare per finire bene la stagione, ma l’inizio di gara è stato difficile”, spiega Bamber.

“In realtà non stavo cercando di superare nessuno, ma solo frenando. Poi, nel bel mezzo del punto di staccata, entrambe le gomme anteriori si sono bloccate. Ho cercato di evitare di finire a sinistra, ma ho tamponato la Toyota”.

“Mi dispiace aver compromesso la loro gara e ovviamente anche la nostra. Tuttavia, ci sono molti aspetti positivi in questo fine settimana e della nostra prima stagione. Il terzo posto a Le Mans è un motivo in più per andare a testa alta”.

Si rammarica anche Lynn: “Penso che venerdì sia stata una giornata davvero positiva, ottenendo il tempo più veloce nelle Libere 3 e la 3a piazza in Qualifica. Eravamo veloci sia sul giro secco che sul long-run e potevamo fare una buona gara giocandoci il podio”.

“Evidentemente, oggi non era la nostra giornata, ma ogni volta che scendiamo in pista è importante per imparare e migliorare. Ora si tratta di riorganizzarsi nell’inverno per il 2024. Sono ancora tanti gli aspetti positivi che possiamo trarre da questo fine settimana e da quest’anno per affrontare la prossima stagione”.

“Abbiamo una buona velocità con questa vettura, ma dobbiamo continuare a lavorare sodo perché nessun altro sta rallentando. Sappiamo cosa dobbiamo fare e migliorare per lottare per il podio”.

#2 Cadillac Racing Cadillac V-Series.R: Earl Bamber, Alex Lynn, Richard Westbrook

Photo by: JEP / Motorsport Images

#2 Cadillac Racing Cadillac V-Series.R: Earl Bamber, Alex Lynn, Richard Westbrook

Gli fa eco Westbrook: “Avevamo iniziato presentandoci più forti rispetto alle ultime gare, con un buon passo sul giro secco e in ritmo gara. “Avevamo grandi speranze dopo che Alex aveva fatto un ottimo lavoro in qualifica”.

“Sarebbe stato bello chiudere la stagione bene, eravamo molto fiduciosi per la gara, ma non è andata così. Prenderemo questa gara come un’opportunità di apprendimento e torneremo più forti nel 2024”.

Mentre Cadillac Racing ha festeggiato il titolo in IMSA, l’annata 2023 del WEC si conclude con il podio di Le Mans come punto più alto da ricordare, ma anche una prima parte da protagonista come migliore LMDh, superata però a Monza, Fuji e Bahrain dalle Porsche.

Questo servirà da monito per lavorare bene durante l’inverno e in casa GM lo sanno benissimo, avendo preferito concentrarsi su una sola V-Series.R anche per il 2024 per non incorrere in problematiche logistiche ed economiche nello schierare due mezzi in griglia.

“Sono stata entusiasta della prestazione in Qualifica, Alex ha fatto qualcosa di eccezionale. Il team ha messo a punto l’auto e tutti hanno lavorato duramente sistemarla per il Bahrain. Il nostro obiettivo era quello di concludere qui con una nota positiva e ci stavamo riuscendo”, commenta Laura Wontrop Klauser, responsabile del programma sportscar di GM.

“Vedere quello che siamo riusciti a ottenere tra WEC ed IMSA, sapendo che molte cose erano nuove di zecca, mi rende molto orgogliosa del team e di tutto quello che hanno realizzato”.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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