Dakar | Loeb: “Al-Attiyah correva per sé, non certo per aiutarmi”

La decima tappa della Dakar 2024 è stata un nuovo episodio della lotta per il trofeo Touareg tra Carlos Sainz e Sébastien Loeb, che erano distanziati di soli venti minuti, ma con i problemi di foratura lungo i 371 chilometri cronometrati intorno alla città di Al-Ula, la differenza si è ridotta a soli tredici, con due prove speciali da percorrere prima della bandiera a scacchi.

Il francese, una volta sceso dalla sua auto, ha parlato con i media, dove ha assicurato che per lui è tutto più complicato che per il suo rivale, dato che l’Audi ha ancora due veicoli di supporto, quello di Stéphane Peterhansel e di Mattias Ekstrom per venire in soccorso dello spagnolo, mentre alla Prodrive c’è solo lui dopo la partenza di Nasser Al Attiyah.

Il qatariota, dopo il suo doppio ritiro, ha deciso di tornare a casa, nonostante avesse una wild card in più per rientrare e aiutare Sébastien Loeb in caso di foratura o problema meccanico, che è stato il problema principale per il nove volte campione WRC: “Ha fatto quello che voleva. Certo, non era motivato a continuare, ha avuto qualche problema e c’è stato un momento in cui ha deciso di abbandonare, è una sua decisione, stava facendo il suo rally, non la Dakar per aiutarmi, è quello che è”.

#203 Bahrain Raid Xtreme Prodrive Hunter: Sebastien Loeb, Fabian Lurquin

Photo by: A.S.O.

#203 Bahrain Raid Xtreme Prodrive Hunter: Sebastien Loeb, Fabian Lurquin

“Se domani avessi una macchina dietro di me, sarebbe meglio. Vedremo cosa si può fare”, ha spiegato il gallo, che partirà per l’undicesima prova speciale dalle retrovie, cosa che forse potrebbe non essere così buona in caso di polvere, ma sarebbe bello se davanti liberassero la strada dalle rocce per lui.

“Lo spero [che puliscano la strada], lo spero, perché oggi abbiamo visto molti problemi”, ha detto il francese. “Per me, quando ho cambiato le gomme oggi, due macchine mi hanno passato ed era impossibile stare dietro perché non si vedeva nulla ed era molto rischioso avere un’altra foratura in una situazione del genere. Spero che domani avremo la possibilità di sorpassare”.

Inoltre, il pilota del Bahrain Raid Xtreme ha fissato un “obiettivo” molto chiaro per il resto dei giorni del Rally Dakar 2024, per rimanere in lotta per quello che sarebbe il suo primo trofeo Touareg nelle otto partecipazioni che ha disputato senza successo fino ad oggi: “Esattamente, alla fine della giornata, questo è l’obiettivo”.

Dello stesso autore, leggi anche:

Fonte: https://it.motorsport.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *