Dakar | Moto, Tappa 11: Branch ci prova, ma Brabec ipoteca la vittoria

Ross Branch ci ha provato ed ha fatto tutto ciò che era in suo potere, ma quasi sicuramente non basterà per portare a casa il suo primo trofeo Touareg. Entrando con quasi 11 minuti di ritardo nella penultima tappa, che con 420 chilometri cronometrati conduceva da Al-Ula a Yanbu, il pilota della Hero poteva solo attaccare e sperare che qualcosa andasse storto al leader della generale della moto Ricky Brabec.

Il pilota del Botswana ha comandato la speciale praticamente dall’inizio alla fine, centrando il suo secondo successo in questa edizione, ma alla fine è riuscito a mangiare solamente 32″ al rivale della Honda. Nella generale, dunque, viaggia ancora con 10’22” di ritardo. Troppo, se si pensa che domani saranno appena 175 i chilometri della speciale. Dunque, solo un problema tecnico sembra poter privare il californiano di quello che sarebbe il suo secondo successo alla Dakar dopo quello del 2020.

Ad onor del vero, se si guarda solo alla speciale, Branch aveva più che dimezzato il gap, perché aveva staccato Brabec di 6’17”. Avendo vinto la tappa di ieri, però, l’alfiere della Honda oggi è stato chiamato ad aprire la pista, quindi al traguardo si è visto consegnare un abbuono di ben 5’45”, che lo ha fatto salire al secondo posto nella classifica odierna, permettendo appunto al diretto inseguitore di recuperargli solo una manciata di secondi.

Se non altro, il portacolori della Hero è riuscito a consolidare la sua piazza d’onore, perché è vero che Adrien van Beveren è stato a sua volta protagonista di una buonissima tappa, chiudendo terzo a 3’17”. Però è altrettanto vero che però domani il francese della Honda dovrebbe recuperargli oltre quattro minuti per soffiargli il secondo posto finale nella generale.

Chi invece oggi ha detto definitivamente addio alla possibilità di salire sul podio è Nacho Cornejo ed è un peccato perché forse se lo sarebbe meritato, essendo quello che ha vinto più speciali in questa edizioni, tre per la precisione. Il cileno ha accusato un problema alla pompa della benzina del serbatoio anteriore della sua Honda, quindi è stato costretto a fermarsi per smontarlo e travasare il carburante in quello posteriore. A fine speciale quindi ha pagato 25’28” e pur rimanendo quarto nella generale, ora è a 38’44”.

Anzi, piuttosto che attaccare il podio rischia di doversi guardare le spalle da Kevin Benavides, che è ancora il migliore tra i piloti della KTM con la sua quinta posizione nella generale e lo segue a meno di tre minuti. Il vincitore della passata edizione, dunque, abdicherà al trono e anche oggi la sua speciale non è stata impeccabile, visto che ha chiuso settimo a 9’08”. Meglio di lui ha fatto il compagno di squadra Toby Price, quinto a 6’31”, che gli ha mangiato qualcosa nell’assoluta, nella quale ora è sesto a 47’59”.

Alle sue spalle ha consolidato il settimo posto Luciano Benavides, con il campione del mondo della Husqvarna che ha staccato il quarto crono di giornata a 4’38”, mentre Daniel Sanders si è solo piazzato ottavo a 12’23” con la sua GasGas. Nella generale, dunque, entreranno nell’ultima speciale separati da oltre un quarto d’ora. A completare la top 10 poi ci sono sempre il veterano Stefan Svitko, vicinissimo a completare la sua 11° Dakar in 15 apparizioni, e Martin Michek, entrambi però molto più staccati.

Dakar 2024 | Classifica generale Moto dopo la Tappa 11

Pos Pilota Moto Tempo/Gap Penalità
1 Ricky Brabec Honda 49.37’57” +1’00”
2 Ross Branch Hero +10’22” +1’00”
3 Adrien van Beveren Honda +14’31”  
4 Nacho Cornejo Honda +38’44” +6’00”
5 Kevin Benavides KTM +41’19” +3’00”
6 Toby Price KTM +47’59”  
7 Luciano Benavides Husqvarna +55’48” +15’00”
8 Daniel Sanders GasGas +1.12’25”  
9 Stefan Svitko KTM +1.54’18”  
10 Martin Michek KTM +2.43’40” +1’00”

Fonte: https://it.motorsport.com

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