WEC | BMW presenterà la Art Car #20 per Le Mans a maggio

La BMW M Motorsport correrà la 24h di Le Mans del 2024 con una vettura dotata di livrea speciale, come già annunciato tempo addietro.

Sarà la ventesima cosiddetta ‘Art Car’ per la Casa bavarese a scendere in pista, come già accaduto in diverse occasioni passate per eventi e ricorrenze speciali.

Questa volta l’artista Julie Mehretu ha lavorato su una colorazione particolare che vedremo il 15-16 giugno sul Circuit de la Sarthe per la gara del FIA World Endurance Championship sulla LMDh #20 nelle mani di René Rast, Robin Frijns e Sheldon Van Der Linde.

Il prototipo ibrido gestito dal Team WRT e iscritto alla Classe Hypercar con la nuova livrea verrà presentato ufficialmente al Centre Pompidou di Parigi il 21 maggio, mentre in queste settimane verranno ultimati i progetti per la colorazione.

BMW M Hybrid V8 Art Car #20 di Julie Mehretu

BMW M Hybrid V8 Art Car #20 di Julie Mehretu

Photo by: BMW AG

“Per il design della 20° BMW Art Car, Mehretu utilizza il vocabolario di colori e forme di un dipinto di grande formato già esistente, appartenente a una serie di opere più recenti: fotografie oscurate, griglie punteggiate, vernice spray colorata al neon e gli iconici segni gestuali di Mehretu conferiscono al suo design una forma visiva astratta”, spiega la nota ufficiale.

“L’artista trasferisce il motivo dell’immagine risultante come fotografia ad alta risoluzione sui contorni dell’auto utilizzando una tecnica di mappatura 3D. Questo crea l’esclusivo foiling artistico con cui la BMW M Hybrid V8 gareggerà nella gara di Le Mans”.

“Per la prima volta, Mehretu lavora con BMW su un formato tridimensionale. L’interazione delle superfici e della geometria del mezzo crea un remix di elementi della sua pittura e apre all’artista nuove prospettive nel suo processo creativo. In conformità con i regolamenti della FIA, la versione 3D dell’opera d’arte può essere applicata alla BMW M Hybrid V8 solo con una pellicola”.

“Per questo motivo, Mehretu sta lavorando a stretto contatto con il team tedesco Race Spirit guidato da Manuel Eberl e Gertraud Brenninger per progettare la 20a BMW Art Car. Race Spirit ha già partecipato alla realizzazione del design creato da Jeff Koons per la 17a BMW Art Car”.

BMW M Hybrid V8 Art Car #20 di Julie Mehretu

BMW M Hybrid V8 Art Car #20 di Julie Mehretu

Photo by: BMW AG

Era dal 2017 che la BMW non si presentava ad una corsa con una Art Car: allora toccò alla M6 GTLM disegnata da John Baldessari per la 24h di Daytona, seguita dalla BMW M6 GT3 Art Car virtuale di Cao Fei alla FIA GT World Cup di Macao.

In passato, le più famose BMW Art Car di Le Mans scesero in pista nel 1975 (3.0 CSL di Alexander Calder), 1976 (3.0 CSL di Frank Stella), 1977 (320i Turbo di Roy Lichtenstein), 1979 (M1 di Andy Warhol), 1999 (V12 LMR di Jenny Holzer) e nel 2010 (M3 GT2 di Jeff Koons).

“Solo dopo aver partecipato alla 24h di Daytona dell’anno scorso si è concretizzata l’idea di come affrontare la BMW Art Car. Pensavo alla griglia di Frank Stella e a come questa potesse essere un omaggio agli ex-artisti delle BMW Art Car. E continuavo a pensare a questo quadro nel mio studio che avevo appena terminato e al modello dell’Art Car che era lì; ho pensato che forse potevamo provare a far muovere l’auto attraverso questo quadro”, spiega la Mehretu.

“Il gioco creativo di ciò che si può fare in questo nuovo spazio tridimensionale e il numero di immaginazioni e invenzioni per costruirlo è molto istruttivo. Non è solo l’auto in sé, ma anche i progettisti e le loro riflessioni, nonché soprattutto i piloti e i loro desideri e aspirazioni, a far sì che l’auto diventi questo luogo di sogni in cui possono partecipare pittura, arte concettuale, aerodinamica, velocità ed estetica”.

BMW M Hybrid V8 Art Car #20 di Julie Mehretu

BMW M Hybrid V8 Art Car #20 di Julie Mehretu

Photo by: BMW AG

La parola ai piloti parte con Van Der Linde: “Sono un grande fan dell’arte che le BMW Art Car rappresentano. Ricordo ancora di aver visto l’ultima Art Car, guidata da Augusto Farfus a Macao nel 2017. Sono orgoglioso di far parte anch’io di un equipaggio di una Art Car”.

“Non ho ancora visto il design, ma sono estremamente curioso e sicuro che sarà davvero fantastico. Per noi è qualcosa di speciale essere ancora più sotto i riflettori alla 24h di Le Mans, come se non lo fosse già in un evento così importante”.

Frijns aggiunge: “È la prima volta nella mia carriera che guido una vettura con un design speciale e il fatto che sia una delle famose BMW Art Car è fantastico. Con un’auto di questo tipo, ci distingueremo dal resto dello schieramento a Le Mans e attireremo l’attenzione dei media e dei fan. Sono sicuro che vivremo una settimana ricca di azione, il nostro obiettivo è essere competitivi e ottenere un buon risultato”.

Contento anche Rast: “È un grande onore guidare una BMW Art Car e diventare così parte di una storia molto speciale. Come piloti, saremo senza dubbio sotto i riflettori dei media più del solito. Non vedo l’ora di farne parte”.

Franciscus Van Meel, AD di BMW M, chiosa: “La prospettiva di gareggiare con una BMW Art Car alla 24h di Le Mans è un ulteriore incentivo per tutto il team a preparare la M Hybrid V8 nel modo più perfetto possibile per questo grande palcoscenico”.

“Nel centesimo anno di esistenza della gara e 25 anni dopo l’ultima vittoria di BMW a Le Mans, trionfare con una Art Car sarebbe il più grande successo possibile per tutti noi”.

Fonte: https://it.motorsport.com

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