Dakar | Audi multata di 750.000 euro per aver lasciato il Mondiale

Il costruttore tedesco avrebbe dovuto portare a termine la sua terza ed ultima stagione nella serie autorizzata dalla FIA, nell’ambito del suo programma cross-country con la RS Q e-tron.

Tuttavia, appena un mese dopo aver ottenuto la prima vittoria nella prestigiosa maratona saudita lo scorso gennaio, Audi ha annunciato che avrebbe chiuso il programma con effetto immediato, rinunciando ai quattro eventi rimanenti nel calendario W2RC.

Ma la decisione non sarà priva di conseguenze finanziarie: i commissari sportivi dell’Abu Dhabi Desert Challenge hanno infatti penalizzato il marchio per aver saltato il secondo appuntamento della stagione, come previsto dall’articolo 3.4.3 del Regolamento Sportivo FIA Cross-Country Rally.

E’ stato rilevato infatti che l’Audi si era registrata come costruttore per l’intera stagione del W2RC 2024 e che sta quindi danneggiando l’immagine del campionato saltando alcuni eventi ai quali avrebbe dovuto prendere parte.

Per questo motivo, i commissari sportivi hanno concluso di “imporre una sanzione pecuniaria di 750.000 euro al costruttore Team Audi Sport, dei quali l’importo di 562.500 euro viene applicato con sospensione della pena, a condizione che non vengano commesse altre infrazioni simili nel corso del Mondiale 2024”.

Dato che Audi ha già chiarito che non intende rientrare nel campionato nel corso dell’anno, si prevede che dovrà pagare l’intera multa.

Interpellato da Motorsport-Total.com, testata che fa parte del Motorsport Network, un portavoce Audi ha dichiarato: “Stiamo facendo ricordo e non commenteremo ulteriormente la questione, in quanto si tratta di una procedura in corso”.

#204 Team Audi Sport Audi RS Q e-tron E2: Carlos Sainz Sr, Lucas Cruz

#204 Team Audi Sport Audi RS Q e-tron E2: Carlos Sainz Sr, Lucas Cruz

Photo by: Audi Communications Motorsport

In precedenza, Audi aveva descritto la mancanza di parti di ricambio come la ragione principal della conclusione prematura del suo programma Rally Raid. L’azienda ha dichiarato che i tempi di consegna di alcune parti arrivano fino a due anni e che nelle ultime due edizioni della Dakar aveva consumato più componenti del previsto.

“Audi termina il progetto Rally Raid come previsto dopo la sua terza partecipazione alla Dakar, e la considerazione di una possibile partecipazione al Campionato del Mondo Rally Raid 2024 è stata respinta”, ha dichiarato in un comunicato.

“Dopo un consumo estremamente elevato di parti di ricambio alla Dakar 2023, un programma di test molto intenso nel 2023 e i danni che si sono verificati, nonché la durissima Dakar 2024, la maggior parte dei pezzi dei prototipi è stata consumata, come ha dimostrato un’analisi approfondita”.

“I lunghi tempi di produzione di questi pezzi unici possono arrivare fino a due anni, a causa del numero esiguo di fornitori altamente specializzati per i prototipi estremamente complessi realizzati da Audi”.

“Ciò significa che non esistono le condizioni per garantire la partecipazione di Audi al Campionato del Mondo Rally Raid per un’intera stagione”.

Audi ha vinto la Dakar 2024 con Carlos Sainz alla guida dell’ultima versione della RS Q e-tron, che utilizzava la tecnologia dei propulsori sviluppata in Formula E e nel DTM.

Con la conclusione di questo programma, Audi non sarà più coinvolta direttamente nel motorsport fino a quando non entrerà sulla griglia di partenza della Formula 1 nel 2026, nell’ambito dell’acquisizione della Sauber.

Fonte: https://it.motorsport.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *