Montreal, 50 anni di storia di una delle Alfa Romeo più celebrate

Alfa Romeo nel lontano 1967 realizzò una show car prendendo come base meccanica la Giulia Spider, stiamo parlando della Montreal, una delle auto più celebrate in assoluto del brand di Arese, una coupé molto bella esteticamente e affascinante, con un motore 8 cilindri a V.

Chiaramente la sostituzione del piccolo motore 1.6 da quattro cilindri con il più grande ha necessitato di una modifica molto importante nella volumetria della parte anteriore, che sicuramente ha comportato dei cambiamenti per quanto riguarda l’equilibrio dello stile. Fu nel 1970, tre anni dopo, che Alfa Romeo presentò al Salone di Ginevra la versione di serie della Montreal, che oggi infatti compie 50 anni.

Ci fu chi criticò il suo aspetto, caratterizzato da colori sgargianti e molto vistosi. Ai tempi forse i commenti negativi a riguardo potevano starci, ma oggi no, perché queste caratteristiche sono molto apprezzate. Questa eccellente gran turismo comunque non ebbe il successo sperato, forse per le linee così uniche e particolari. Ma un altro motivo del ‘quasi fallimento’ è stato sicuramente il ritardo della commercializzazione, la prima grande crisi energetica diede il colpo di grazia ai vari dubbi che ne rallentarono il lancio.

Montreal1970-1977 alfa romeo

Fonte: Ufficio Stampa FCA

Nel 1972 venne aggiunto un piccolo spoiler di colore nero, che voleva contrastare la tendenza ad alleggerire il muso a velocità superiori ai 220 km/h. La Alfa Romeo Montreal era in grado infatti di raggiungere e mantenere a lungo appunto i 220 km/h, lo dimostrano i risultati ottenuti nella Reggio Calabria – Lubecca del 1972, in cui si registrarono 140 km/h di media, soste comprese. Il protagonista di questi risultati fu appunto il V8 montato sotto il cofano, in grado di consumare meno di 18 litri ogni 100 km; derivato da quello della Alfa Romeo 33 da competizione e in grado di imprimere alla Montreal prestazioni di altissimo livello.

Insomma un’auto di tutto rispetto, ma comunque presentava dei difetti, ovviamente. Ad esempio, un soggetto più ingombrante rispetto alla media non riusciva a trovare una buona posizione di guida, oltretutto il sistema di alimentazione aveva una gran difficoltà a mantenere la messa a punto, questo pare fosse curabile introducendo una piccola quantità d’olio motore nel serbatoio del carburante ad ogni pieno, per poter garantire la lubrificazione.

Alcuni proprietari impazienti avevano sostituito l’iniezione con i carburatori, però sbagliando. La produzione totale della storica Alfa Romeo Montreal che oggi compie 50 anni non ha superato 3.925 unità, eppure non è difficile trovare questi esemplari in vendita, un ottimo acquisto.

alfa romeo_Montreal1970-1977

Fonte: Ufficio Stampa FCA

Fonte: https://motori.virgilio.it

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