Le 10 (+1) novità più interessanti del Salone di Monaco 2021

Dopo 2 anni tornano i saloni dell’auto sono tornati e col Salone di Monaco 2021 ci siamo trovati nuovamente faccia a faccia con tante novità, alcune già pronte a invadere il mercato, altre invece ancora in veste di concept ma con la promessa di un futuro di serie.

Novità che parlano ormai quasi unicamente la silenziosa lingua dell’elettrico, sbizzarrendosi con forme a volte originali e fuori dagli schemi, a volte più classiche o ispirate a indimenticabili e indimenticati modelli del passato.

Lo spazio per modelli mossi da motori endotermici si restringe sempre più, senza confini né bandiere: il futuro è elettrico, lo sappiamo, e l’auto vuole continuare ad avere il suo spazio reinventandosi.

E proprio il Salone di Monaco è stata l’occasione per fare un ennesimo check-up (quasi) completo su come verrà occupato questo spazio, con quali modelli. Qui di seguiti vi elenchiamo i 10 che più ci hanno colpito.

Volkswagen ID.Life

Qualcuno se la aspettava, per altri invece è stata la sorpresa del Salone di Monaco 2021: la concept che di fatto anticipa la Volkswagen ID.2 – la piccola elettrica del colosso tedesco – che qui assume però forme da piccolo crossover. E forse potrebbe essere questa la strada per il segmento B (quello delle auto lunghe circa 4 metri o poco più, come la Volkswagen Polo) di Wolfsburg, con l’assetto rialzato che tanto continua a piacere.

Live photos of Volkswagen ID.LIFE from IAA 2021

Volkswagen ID.Life

Si potrebbe quindi parlare di un’anticipazione della controparte elettrica – basata sulla piattaforma MEB delle varie ID.3, ID.4, Cupra Born e Audi Q4 e-tron – della Volkswagen T-Cross, con la novità della trazione anteroiore. Un cambiamento rispetto alle altre elettriche del Gruppo, per dare maggiore spazio in bagagliaio. L’autonomia della Volkswagen ID.Life è dichiarata per 400 km, con 234 CV di potenza.

Il suo arrivo è previsto per il 2025 con prezzi a partire da 20.000 euro circa.

Renault R5 Concept

Non si tratta di una novità vera e propria: la Renault R5 Concept si era già vista – solo in foto – in occasione della presentazione del piano Renaulution presentato qualche mese fa. Un prototipo ad altissimo effetto nostalgia che, come raccontato da Luca de Meo al Salone di Monaco 2021, era nato già tempo fa ma come revival endotermico – senza un’idea di produzione in testa – della mitica Renault 5.

La Renault 5 Prototype al Salone di Monaco

Renault R5 Prototype

“Facciamolo, ma elettrico” ha chiesto De Meo: tempo 6 mesi eccolo pronto, con una serie di bocche spalancate e tanti appassionati in stile meme “Shut up and take my money“. Perché, sempre secondo il numero uno di Renault, l’effetto vintage può essere la chiave vincente per aiutare gli automobilisti nella transizione energetica.

Per ora della Renault 5 elettrica non conosciamo dati tecnici né prezzo, ma sappiamo che diventerà di serie nel 2023.

Wey Coffee 01

Un SUV, ma guarda un po’, per iniziare il proprio cammino in Europa. Ecco la Coffee 01, SUV medio (4,87 metri di lunghezza) con motorizzazione ibrida plug-in e ammiraglia del nuovo brand di lusso del colosso cinese Great Wall.

Tutte le foto del WEY Coffee 01 al Salone di Monaco 2021

Wey Coffee 01

Un modello disegnato per piacere agli automobilisti europei, con imponente griglia costellata da elementi cromati e un powertrain da 476 CV formato da 2 motori elettrici (uno al posteriore e un altro accoppiato al cambio automatico doppia frizione a 9 rapporti) e un 2.0 benzina ciclo Miller. Ad alimentare i motori elettrici c’è un pacco batterie 41,9 kWh per un’autonomia elettrica pari a 150 km circa.

All’interno lo spazio non manca, così come la tecnologia: immenso monitor centrale da 14″ con grafica in stile Tesla, piccola strumentazione digitale ed head up display con realtà aumentata. Arriverà in Italia nei primi mesi del 2022 con prezzo base fissato a circa 50.000 euro + IVA.

Microlino

Tante volte abbiamo parlato delle grandi libertà che l’elettrico dà ai designer. Una libertà che la Microlino in versione quasi definitiva (è pronta al 95%) vista al Salone di Monaco 2021 sfrutta per riproporre il particolare design della Isetta, aumentando lo spazio interno e mantenendo quell’impostazione unica della microcar anni ’50: un’unica portiera anteriore.

Live photos of Microlino 2.0 from IAA 2021

Microlino

Il tutto naturalmente rielaborato in chiave moderna, con sottili strisce led davanti e dietro a formare i gruppi ottici, i proiettori principali integrati negli specchietti retrovisori e una simpatia che non lascia indifferenti. Pesante appena 435 kg potrà essere scelta con 3 differenti tipologie di batterie, per un’autonomia compresa tra 95 e 230 km e un prezzo di circa 12.000 euro.

smart concept #1

I tempi sono maturi e così anche smart si butta nel segmeno dei SUV, anche se per ora lo fa con una concept. Si chiama smart concept #1 e anticipa quella che sarà la prima auto ad assetto rialzato della Casa tedesca. Lunghezza di circa 4,3 metri (tantissimi per un modello firmato smart) con linee sinuose, frontale minimal e posteriore che – specialmente nella firma luminosa – ricorda le Mercedes della famiglia EQ.

Live photos of smart Concept #1 from IAA 2021

smart concept #1

Il suffisso concept non deve però ingannare: il SUV di smart si farà e arriverà nel 2022, molto probabilmente con stile e proporzioni quasi identiche a quelle del prototipo mostrato al Salone di Monaco 2021. I motori saranno esclusivamente elettrici, la tecnologia giocherà un ruolo importante e la produzione sarà affidata alla cinese Geely.

Mercedes EQG

Che la Mercedes Classe G sarebbe diventata – anche – elettrica lo sapevamo. Quale aspetto avrebbe avuto lo abbiamo invece scoperto solo al Salone di Monaco ed è stata forse una sorpresa: è una Classe G in tutto e per tutto, limitandosi a modificare la mascherina (chiusa) e la forma del porta ruota di scorta sul posteriore che, nella variante emissioni zero del fuoristrada tedesco, diventa un porta cavi. Cambia naturalmente il nome, che diventa Mercedes EQG.

Live photos of Mercedes EQG Concept from IAA 2021

Mercedes EQG

Il resto è fedele alla tradizione e non mancano nemmeno gli indicatori di direzione appollaiati sul cofano. La Mercedes Classe G quindi si rivoluziona rimanendo se stessa, anche nelle capacità in offroad. I dati tecnici parlano di capacità di superare pendenze del 100%, l’immancabile trazione integrale e la voglia di sporcarsi in mezzo al fango.

Porsche Mission R

Tutti si aspettavano che il Salone di Monaco 2021 avrebbe fatto da palcoscenico per il debutto della Porsche Cayman elettrica. E invece ecco che arriva la Porsche Mission R, bolide da pista nel cui futuro ci potrebbe essere la Carrera Cup, campionato monomarca della Cavallina dove l’attuale protagonista è la 911 GT3 Cup.

Un passaggio di consegne che potrebbe avvenire tra qualche anno e che vedrà i piloti sfrecciare in qualifica mossi da quasi 1.100 CV silenziosissimi cavalli, con 2 motori (uno all’anteriore e uno al posteriore) alimentati da un pacco batterie da 80 kWh con tecnologia a 900 CV, per ricariche ultraveloci per arrivare dal 20% all’80% della capacità in appena 15 minuti.

Le foto in anteprima da Monaco della Porsche Mission R

Porsche Mission R

E poi ancora via in pista a replicare (così dicono in Porsche) i tempi dell’attuale 911 GT3 Cup, anche quando i cavalli a disposizione diventano 680. Un setup per la gara, dove non conta solo il tempone sul giro ma bisogna aumentare l’autonomia.

Una hypercar vera e propria destinata a correre unicamente tra i cordoli, anche se la lunghezza di 4,3 metri suggerisce che sì, lì sotto potrebbe nascondersi la prossima generazione delle Porsche 718, destinate anche loro a un futuro 100% elettrico.

BMW iVision Circular

Non è un esercizio di stile: la BMW Vision Circular vista al Salone di Monaco 2021 infatti non vuole anticipare una nuova generazione di Serie 2 Active Tourer, ma mostrare come la transizione elettrica della Doppia Elica stia pensando anche ai materiali da utilizzare per i futuri modelli.

BMW i Vision Circular al Salone di Monaco 2021

BMW iVision Circular

Come abbiamo imparato nel corso degli anni infatti non basta muoversi in elettrico per abbattere le emissioni, un altro aspetto fondamentale sono i materiali utilizzati. Materiali che sulla concept di BMW sono riciclabili al 100%: pneumatici realizzati con gomma naturale coltivata in modo sostenibile, sedili e tappetini in plastica riciclata e così via. Anche la tecnologia gioca un ruolo importante, con la Vision Circular concepita per durare a lungo nel tempo ed essere sempre al passo coi tempi grazie agli aggiornamenti over the air.

Audi Grandsphere Concept

Da tempo si parla dell’Audi A9, grande coupé 4 porte da mettere a listino al di sopra della A7. Di prototipi ufficiali non se ne sono mai visti, ma al Salone di Monaco ecco arrivare – dopo il debutto in quel di Monterey – l’Audi Grandsphere, grossa coupé (5,37 metri di lunghezza) mossa da 2 motori elettrici per 721 CV di potenza, 120 kWh per la batteria e autonomia dichiarata di 750 km.

Foto Audi Grandsphere Concept al Salone di Monaco 2021

Audi Grandsphere Concept

Una concept affascinante, con lungo cofano e guida autonoma di livello 4: quando ci si vuole godere il panorama volante e pedali scompaiono e l’auto guida da sola.

Kia Sportage

Se l’elettrico è protagonista al Salone di Monaco 2021, l’endotermico riesce ancora a ritagliarsi il suo spazio e a Monaco 2021 lo fa anche con la nuova Kia Sportage, il SUV compatto coreano che alla kermesse tedesca debutta nella sua versione europea. Un design che taglia nettamente i ponti col passato, con la mascherina molto elaborata – fedele allo stile Digital Tiger Face – misure aumentate, qualità percepita aumentata e tanta tecnologia.

Live photos of Kia Sportage GT Line from IAA 2021

Kia Sportage

A livello di motori gli endotermici non sono mai da soli ma sempre accompagnati da un qualche tipo di elettrificazione: mild hybrid, full hybrid e plug-in, con un massimo di 265 CV di potenza. Il suo debutto sul mercato italiano è previsto entro la fine del 2021 con prezzi ancora da definire.

Dacia Jogger

L’unica novità della lista a fare a meno (fino al 2023) di qualsiasi tipo di elettrificazione: ecco la Dacia Jogger, la nuova auto 7 posti del brand rumeno che punta tutto sullo spazio interno. Il generosissimo passo di 2,9 metri (quasi quanto quello della Mercedes Classe S) permette di sfruttare al meglio i 4,55 di lunghezza, con un massimo di 1.819 litri di volume del vano di carico.

Dacia Jogger al Salone di Monaco 2021

Dacia Jogger

Non mancano le tecnologie con, sulle versioni più ricche, monitor centrale da 8″ e vari assistenti alla guida. Le motorizzazioni sono benzina o GPL, con la full hybrid prevista per il 2023. 

Fonte: https://it.motor1.com

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