L’Anti-Social Car che sovverte i canoni

31.03.2022

L’opera d’arte monumentale di Viola Pantano, “Parcheggiata per sempre, ma sempre in movimento” , resterà esposta per dieci anni nel cuore verde del capoluogo ciociaro. Un progetto tutto al femminile

Di Andrea Tagliaferri

Arte d’avanguardia e mobilità sostenibile a Frosinone. Presso la Villa comunale è stata svelata l’opera monumentale di Viola Pantano, l ‘Anti-social Car, vincitrice del bando regionale ‘Lazio contemporaneo 2020’. Anti-Social Car è una futuristica autovettura nata dall’assemblaggio di quattro Fiat Panda, scomposte, ricomposte e pitturate con vernice mangia-smog. Così come è completamente sostenibile il pavimento sulla quale è esposta, fatto di materiale 100% riciclato e ecocompatibile della start-up nostrana Reco2 e realizzato da un’altra importante realtà della provincia, Modulpavè. 

Questa vettura reinterpreta, secondo l’intenzione dell’artista, la contraddizione di un vero e proprio simbolo della libertà con le restrizioni che la pandemia ha generato. Ecco perché i passeggeri della Anti-Social Car viaggiano in compartimenti stagni isolati l’uno dall’altro. Si tratta di un’auto 100% sostenibile “Parcheggiata per sempre, ma sempre in movimento” che sarà visibile e fruibile presso la Villa Comunale del capoluogo ciociaro in una sorta di esercizio di sostenibilità sociale e ambientale in chiave artistica e culturale che non può non richiamare tutto quanto venuto fuori con la pandemia, l’isolamento, l’individualità e quant’altro.

Diversi i partner istituzionali e privati che sostengono il progetto tra cui anche l’Automobile Club Frosinone che ha spostato immediatamente la ‘causa’ collaborando anche a future iniziative formative in tema di mobilità sostenibile e sicura rivolte alle scuole. I main partners dell’evento sono Eticae Stewardship in Action,  ‘ADA YOUR ART AND DESIGN Advisor’ di Carlotta Mastroianni, Qwatz piattaforma per l’arte moderna, Comune di Frosinone, Accademia di Belle Arti di Frosinone, De Giusti Design, Iam Edizioni, FabLab Frosinone, Consorzio Parsifal, [Matrice]N, la Carrozzeria Rizza Classic s.r.l., tutti uniti da un unico obiettivo, il sostegno alla creatività giovanile e lo sviluppo di una cultura della sostenibilità ambientale e sociale. Valore aggiunto del progetto è anche la composizione della squadra che, oltre all’artista, è composta al 90% da giovani donne intraprendenti.

Il progetto dell’Anti-Social Car non si conclude con l’esposizione dell’opera, che tra l’altro diverse strutture che si occupano di arte contemporanea o della storia delle automobili hanno già adocchiato per quando sarà libera dal vincolo con la città di Frosinone, ma continuerà con progetti socialmente rilevanti grazie alle sinergie attivate in questi mesi dalla caparbia artista alatrense. 

Fonte: http://www.aci.it

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