Mercato 2023 in fermento: Miller in KTM può essere il primo colpo

Paddock in fermento dopo l’annuncio dell’addio della Suzuki a fine anno: Jack Miller è destinato alla casa di Mattighofen, dove ritroverebbe Francesco Guidotti come team manager, al posto di Oliveira. Nel team Ducati Pramac potrebbe così restare la coppia Zarco-Martin, con Bastianini promosso in rosso 

dal nostro inviato Paolo Ianieri

E se fosse Jack Miller il primo colpo di un mercato che si prepara a un giro di poltrone inimmaginabile fino a due settimane fa, fino a quando dal Giappone i vertici della Suzuki hanno deciso che la loro avventura in MoroGP sarebbe finita alla fine della stagione? Perché negli ultimi giorni a Le Mans sono cambiate diverse cose, per un mercato che in questo momento offre più piloti che moto. E allora qualcuno alla fine è destino che resterà fuori. 

miller verso l’austria

—  

Se fino a venerdì sembrava che il destino di Jack, ottimo secondo ieri alle spalle di Enea Bastianini, potesse essere un passo indietro, con un ritorno nel team Pramac dove aveva già corso dal 2018 al 2020, adesso la direzione del futuro del pilota australiano porta in Austria, a quella KTM ancora in cerca di identità. A Le Mans, Miller si è incontrato con Pit Beirer, il direttore del Motorsport di KTM e con Francesco Guidotti, che è stato suo capo in a Pramac e che da quest’anno è il team manager di Mattighofen: in poco tempo è stata trovata una bozza di accordo, con Jack che firmerebbe un contratto di due anni (finalmente, dopo una serie infinita di rinnovi annuali) per sostituire Miguel Oliveira nel team ufficiale al fianco di Brad Binder. Sembrava che tra Oliveira e KTM si potesse andare ancora avanti, ma a Jerez il portoghese si è seduto al tavolo con Beirer chiedendo 4 anni a 5 milione a stagione, paventando una offerta simile ricevuta dalla Suzuki. Tempismo perfetto, visto che due gironi dopo è scoppiata la bomba del ritiro di Hamamatsu. Oliveira potrebbe comunque restare in KTM, ma retrocesso nel team Tech3, al posto di Raul Fernandez, che si sta dimostrando sempre più ingestibile a livello caratteriale e comportamentale e potrebbe essere lasciato libero. 

conferme pramac

—  

L’addio di Miller (“Umanamente mi dispiacerebbe profondamente, tutti qui in Ducati gli vogliamo bene”) ha detto Gigi Dall’Igna, D.G. Corse) in un certo senso aiuterebbe molto Johann Zarco a rimanere ancora in Pramac, probabilmente ancora con Jorge Martín, sempre che la Ducati non decida comunque di promuoverlo nel team ufficiale, spostando Bastianini in Pramac dal team Gresini. Ma con i risultati attuali della Bestia, miglior ducatista con già 3 vittorie e in piena lotta per il Mondiale, sarebbe una scelta complicata da spiegare.

Fonte: https://www.gazzetta.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *