WRC | Rally Acropoli, PS14: Tanak attacca. Evans va KO

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La domenica del Rally dell’Acropoli, ultimo giorno di gara del decimo appuntamento stagionale del WRC, si è aperta con un colpo di scena e indicazioni ben precise che assomigliano a vere e proprie dichiarazioni di intenti.

Partiamo da quest’ultime. Ott Tanak e Martin Jarveoja hanno ottenuto la vittoria nella Prova Speciale 14, la Eletherochori 1 di 16,90 chilometri, fermando il cronometro in 10’05″3.

Il tempo ottenuto dall’equipaggio estone è stato fenomenale, perché ha distanziato tutti – o quasi – di oltre 17″2. Craig Breen, terzo di prova, ha infatti denotato quel ritardo, mentre tutti gli altri hanno fatto addirittura peggio.

Tutti tranne Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe. L’equipaggio di Hyundai Motorsport ha condotto una prova veloce, ma in sicurezza, arrivando al traguardo con un ritardo di appena 2″9 dai compagni di squadra.

Questo distacco porta il vantaggio di Neuville a 25 secondi netti su Tanak a 2 prove speciali dalla fine. Tanak sta provando in tutti i modi a recuperare il gap dal rivale per ottenere più punti nel Mondiale Piloti, ma il belga è alla ricerca della prima vittoria stagionale e la sua intenzione è chiara: dopo aver perso diverse volte il successo nel corso del 2022 per guasti ed errori, stavolta vuole rifarsi.

D’altronde è difficile non capire la posizione del belga. Secondo nel Mondiale fino a poche settimane fa, ha bisogno di un’iniezione di fiducia per dimostrare di essere ancora il numero 1 del team di Alzenau dopo le due vittorie consecutive conseguite da Tanak.

Il colpo di scena, invece, è arrivato addirittura prima della prova speciale. Elfyn Evans si è fermato poco dopo aver lasciato il Parco Assistenza a causa di un guasto sulla sua Toyota GR Yaris Rally1. Lui e il suo navigatore Scott Martin hanno provato ad aggiustare la vettura, ma invano.

Questo ha permesso a Dani Sordo di mettere al sicuro la terza posizione e a Hyundai di vedere all’orizzonte – ma sempre più vicina – una clamorosa tripletta. Risultato che mai ha conseguito da quando corre nel WRC.

Il ritiro di Evans ha permesso a Pierre-Louis Loubet di salire in quarta posizione (sarebbe il miglior risultato della carriera) e a Craig Breen di entrare in Top 5 dopo un fine settimana andato subito nella direzione sbagliata a causa di una foratura.

Sale addirittura sesto Takamoto Katsuta, autore di un fine settimana anonimo, mentre Emil Lindholm, leader del WRC2, è ora settimo assoluto davanti a Nikolay Gryazin.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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