WRC | Siviero operato ancora alla schiena. E’ in condizioni stabili

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Il mondo dei rally e del motorsport in generale continua a rimanere in apprensione per Tiziano Siviero dopo l’incidente in cui è stato coinvolto lo scorso 22 settembre a Capoliveri, all’Isola d’Elba. Nel corso delle ultime ore sono arrivate novità importanti sul decorso post incidente.

Il navigatore bassanese, 2 volte campione del mondo rally assieme a Miki Biasion, è stato prima sottoposto a risonanza magnetica. Questa ha confermato il quadro clinico, quindi è stato operato una seconda volta alla schiena dopo la prima effettuata poche ore dopo l’incidente all’ospedale di Cisanello di Pisa.

Il secondo intervento chirurgico è stato effettuato dall’equipe del dottor Gaetano Liberti, primario del reparto di neurochirurgia del nosocomio pisano.

Il dottor Liberati ha dichiarato: “Siviero ha avuto una frattura dorsale che ha interessato il midollo e una contusione del midollo cervicale. Abbiamo prima riallineata la colonna dorsale e quindi nella giornata di ieri decompresso il midollo cervicale e risistemato questa parte di colonna. A breve verrà spostato all’unità spinale di Firenze per la riabilitazione”.

Miki Biasion and Tiziano Siviero

Miki Biasion and Tiziano Siviero

Photo by: Mitsubishi Motors

Lo stesso Tiziano, le cui condizioni sono stabili dopo il secondo intervento subìto, ha rilasciato una breve dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale di ACI Sport: “Non vedo l’ora di tornare alla mia vita e al mio lavoro”.

Le indagini legate all’incidente proseguono grazie alla polizia di Portoferraio. Riguardo l’accaduto, Siviero ha affermato di ricordare bene la dinamica dell’impatto.

“L’impatto è stato tremendo. Mi sono sentito volare e sono precipitato sul cofano, poi sul parabrezza e quindi a terra”. Per la cronaca non risultano segni di frenata e la moto è stata scagliata a oltre 28 metri di distanza dal punto dell’impatto.

Tiziano è stato soccorso da un equipaggio della Misericordia di Porto Azzurro e quindi è stato trasportato a Pisa da un elicottero dell’elisoccorso Pegaso.

La tempestività degli interventi, unita alla professionalità del personale dell’ospedale di Portoferraio, ha reso possibile l’immediato intervento chirurgico all’ospedale Cisanello.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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