Sébastien Ogier proprio non ci sta. Dopo aver forato nella PS2, ha iniziato a costruire una rimonta per cercare di ritornare quanto meno nella Top 5 del Rally di Croazia e la sua tattica – quella di spingere a fondo – sembra funzionare.
L’8 volte campione del mondo ha fermato il cronometro in 12’06″8 nella PS5, la Mali Lipovec – Grdanjci 2 di 19,20 chilometri, prima prova del giro pomeridiano. Per lui è la terza vittoria di stage consecutiva, la quarta su 5 prove disputate sino a ora.
La posizione partenza è per Séb un vantaggio, perché può avvalersi di un asfalto meno sporco rispetto a quello che poi hanno trovato i diretti rivali. Grazie a questo risultato è riuscito ad avvicinarsi al sesto posto, che ora è distante 12″1. Ricordiamo che alla fine della PS4 era invece di oltre mezzo minuto.
Infuria invece la lotta per il secondo posto tra Elfyn Evans e Ott Tanak. A fare meglio, probabilmente grazie a due settori – gli ultimi della speciale – più congeniali alle GR Yaris Rally1 è stato il gallese della Toyota.
Evans ha fatto meglio di Tanak di 1 secondo netto, ampliando così il suo margine sul rivale a 7″1. Un gap ancora esiguo, considerando che al termine della giornata mancano ancora 3 speciali di cui una molto lunga, la prossima.
La lotta tra i due valida per il secondo posto ha fatto sì che sia Evans che Tanak si avvicinassero a Thierry Neuville. Il leader dell’evento non è stato autore di una buona prova, tanto da patire un ritardo di 7″2 da Ogier. Hyundai Motorsport, così come M-Sport, ha propeso per dotare i propri piloti di 2 gomme Hard, 2 Soft e 2 Full Wet, che fanno il loro esordio in questo fine settimana.
Questo perché il rischio pioggia sembra essere concreto, soprattutto nelle ultime due speciali che andranno a concludere la prima tappa del Rally di Croazia. Neuville ha deciso di entrare in prova con le Hard all’anteriore e le Soft al posteriore, ma questa scelta sembra non aver pagato.
Nella classifica generale è avvenuto anche un cambiamento importante riguardo la lotta per la quinta posizione. Takamoto Katsuta ha commesso un errore a metà prova, andando in testacoda in una sezione stretta della stage. Questo gli ha fatto perdere diversi secondi e anche la quinta posizione, finita ora nelle mani di Pierre-Louis Loubet. I due contendenti dovranno però stare molto attenti al ritorno di Sébastien Ogier, molto più veloce di entrambi sin dalla prima prova di questa mattina.
Torna in Top 10 anche Kalle Rovanpera dopo la foratura che nella PS2 gli aveva fatto perdere oltre 2 minuti. Ora il campione del mondo in carica è nono e davanti a sé ha Yohan Rossel, staccato di 21″6. Probabilmente già nella prossima speciale il finnico di Toyota potrà recuperare un’altra posizione, salendo ottavo.
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