Thierry Neuville chiude nel migliore dei modi una delle tappe più incredibili non solo della storia del Rally Italia Sardegna, ma anche degli ultimi Mondiali Rally vincendo la PS15, la Tempio Pausania 2 di 9,04 chilometri.
Il belga di Hyundai Motorsport ha vinto la sua sesta prova in questo evento con un altro tempo eccezionale: 7’23″1 ottenuto sotto la pioggia e con un fondo che ha presentato diverse zone allagate che avrebbero potuto creare problemi di acquaplaning.
Neuville, invece, non ha voluto gestire il suo già considerevole vantaggio. Ha spinto in sicureza e ha inflitto a tutti gli altri distacchi molto pesanti. Dani Sordo, secondo di stage, ha chiuso a 10″8 di distacco, mentre Elfyn Evans – terzo – a 12″3.
Va sottolineato come nessuno degli altri piloti avesse motivo di spingere in modo brutale, ma il tempo del belga rimane e questo ha avuto valore, perché ora tra lui e il primo degli inseguitori nella classifica generale ci sono 36″4.
Hyundai Motorsport non dovrà fare altro che gestire una doppietta preziosa per entrambe le rincorse ai titoli, soprattutto dopo l’uscita di strada di Sébastien Ogier con cui è stato costretto al ritiro nella PS14.
Kalle Rovanpera ha preferito gestire le sue gomme, avendole utilizzate in diverse prove. Le Soft che ha portato per il giro pomeridiano hanno retto bene, ma essendo già state usate in precedenza sono state trattate con riguardo anche per l’impossibilità di Kalle di guadagnare posizioni di pura prestazione.
Elfyn Evans è ormai certo del quarto posto dopo una delle giornate più difficili di questa stagione. Pur avendo dovuto affrontare diversi problemi di potenza al motore dopo aver attraversato diversi guadi, il gallese è stato bravo a resistere e a chiudere la giornata senza errori particolari. E’ altresì vero che questo Evans sembra lontano parente di quello chirurgico e velocissimo che abbiamo ammirato nel 2020.
Dani Sordo, secondo nella PS15 e quinto nella classifica generale, chiude la fila delle vetture Rally1 dopo aver compiuto la rimonta che lo ha portato prima a tornare in Top 10, poi in Top 5 in seguito all’incidente che lo ha visto protagonista nella giornata di ieri.
Per quanto riguarda il WRC2, Adrien Fourmaux è stato il grande mattatore di giornata con una serie di tempi eccellenti che lo hanno portato a comandare la classifica generale di categoria.
Per M-Sport questo primo posto è una consolazione parziale, considerando i ritiri di Pierre-Louis Loubet nella giornata di ieri e di Ott Tanak in quella di oggi. Dietro Fourmaux c’è la Skoda Fabia RS Rally2 di Andreas Mikkelsen. Il norvegese del team TokSport ha un ritardo di 25″7 dal leader di classe, mentre al terzo posto c’è Teemu Suninen con la Hyundai i20 N Rally2.
La seconda tappa del Rally Italia Sardegna 2023 termina qui. I piloti potranno usufruire del Service di fine tappa per preparare le vetture per domani. La terza e ultima tappa scatterà domattina con la PS16, la Arzachena – Braniatogghiu 1 di 15,22 chilometri. La prima vettura entrerà in prova alle ore 07:05.
Fonte: https://it.motorsport.com