24h Le Mans | 16a Ora: rimonta e sorpasso della Ferrari su Toyota

Alla 24h di Le Mans continua il braccio di ferro tra Toyota e Ferrari quando stiamo entrando nell’ultimo terzo di una gara che si fa sempre più interessante man mano che le ore passano e con le luci dell’alba che ormai illuminano il Circuit de la Sarthe, sempre coperto dalle nuvole.

Alla 17a ora il giovane esordiente Jonas Ried ha fatto il suo primo incontro con le barriere andando a distruggere la Porsche #88 della Proton Competition, mentre poco dopo, nella zona delle ‘Porsche Curves’, Ben Barnicoat ha sbattuto rovinosamente con la Oreca #80 di AF Corse con cui stava conducendo comodamente in Classe LMP2 PRO/AM.

Alla 18a ora una copiosa fumata dal motore ha messo fine alla gara della Vanwall di ByKolles Racing nella Classe Hypercar, dove tutto è ancora apertissimo nel duello per il successo.

Con un passo incredibile e ottime soste, la Ferrari #51 guidata da Alessandro Pier Guidi ha ridotto il distacco dalla Toyota di Ryo Hirakawa e a metà della 18a ora le due LMH sono rientrate una in scia all’altra ai box per il pit-stop.

Sulla GR010 Hybrid #8 è stato cambiato il muso lasciando il giapponese al volante, mentre ai box di AF Corse Pier Guidi ha lasciato il posto a James Calado, il quale è uscito davanti alla Toyota come nuovo leader della gara.

#2 Cadillac Racing Cadillac V-Series.R of Earl Bamber, Alex Lynn, Richard Westbrook

#2 Cadillac Racing Cadillac V-Series.R of Earl Bamber, Alex Lynn, Richard Westbrook

Photo by: Marc Fleury

Il terzo posto è ancora nelle mani della Cadillac #2 di Chip Ganassi Racing, che alle spalle ora si ritrova la gemella #3, incalzata dalla Porsche #6 del Team Penske che ha perso tempo in un fuori pista tra ‘Arnage’ e Indianapolis’ scendendo quinta. Kévin Estre si è però riscattato recuperando su Sébastien Bourdais, mettendosi alle spalle della V-Series.R gialla sul finale dell’ora molto minaccioso.

La Peugeot #93 ha 3 giri di ritardo dai leader e occupa senza particolari patemi la sesta posizione, amche perché ha una tornata di vantaggio sulle Glickenhaus #709 e #708.

Top10 che viene completata dalla Porsche-Penske #5 e dalla Ferrari #50, ampiamente davanti alla Peugeot #04 e alla Porsche #38 della Jota, che assieme alla Cadillac #311 preparata da Action Express Racing chiude l’elenco della categoria.

#34 Inter Europol Competition Oreca 07 - Gibson of Jakub Smiechowski, Albert Costa, Fabio Scherer

#34 Inter Europol Competition Oreca 07 – Gibson of Jakub Smiechowski, Albert Costa, Fabio Scherer

Photo by: JEP / Motorsport Images

In Classe LMP2 è sempre più bella la bagarre tra le Oreca di Inter Europol Competition #34 e Team WRT #41 per il primo posto, anche se la 07-Gibson della squadra belga ha dovuto scontare 10″ all’ultimo pit-stop per un contatto con un rivale.

Il Duqueine Team #30 rimane terzo e più staccato dalla coppia di testa, con Idec Sport #48 pronta a rifarsi sotto nel duello per l’ultimo gradino del podio.

Top5 per Panis Racing #65 seguita dalla Alpine #36 e dal Team WRT #31, mentre Jota #28 e Vector Sport #10 restano in Top10, dove ora troviamo la Algarve Pro Racing #45, balzata al comando della PRO/AM dopo il KO di AF Corse.

In questa categoria la piazza d’onore è per la Cool Racing #37, il terzo posto se lo giocano DKR Engineering #43 e Graff Racing #39.

#57 Kessel Racing Ferrari 488 GTE EVO of Takeshi Kimura, Scott Huffaker, Daniel Serra

#57 Kessel Racing Ferrari 488 GTE EVO of Takeshi Kimura, Scott Huffaker, Daniel Serra

Photo by: Marc Fleury

In Classe LMGTE AM la Ferrari di Kessel Racing #57 continua a dettare il ritmo davanti alla Porsche #85 delle Iron Dames, con la 488 #54 di AF Corse terza.

Le Porsche di GR Racing #86 e Project 1-AO stavano dando vita ad un derby tra 911 RSR-19, ma Matteo Cairoli è incappato in un testacoda a metà della 18a ora e ha perso contatto con Michael Wainwright.

Sesta la Aston Martin #25 di ORT by TF Sport seguita dalla Corvette #33 e dalla Porsche #911 di Proton Competition, con l’Aston Martin #98 di NorthWest AMR-TF Sport e la Ferrari #100 di Walkenhorst a completare la Top10.

Nel frattempo segnaliamo che la Chevrolet Camaro ZL1 NASCAR preparata dalla Hendrick Motorsports/Garage 56 rimane al 30° posto generale con una gara solida da parte del trio Johnson/Button/Rockenfeller.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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