Marc Marquez tornerà a vincere nel ‘suo’ Sachsenring?

Il paddock della MotoGP™ si sposta verso nord per il settimo Gran Premio della stagione 2023, il Gran Premio Liqui Moly di Germania: senza dubbio il Re del Ring è Marc Marquez (Repsol Honda Team) che sulla pista tedesca vanta 11 vittorie ed è reduce dalla caduta avvenuta in gara al Mugello.

Pole in Portogallo, podio sfumato per poco a Le Mans e caduta al Mugello per Marquez che al Sachsenring ha vinto tante volte a partire dal 2010 quando in 125cc arrivò al traguardo con 17 secondi di vantaggio. Come si comporterà in questo 2023?

Al Mugello Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) ha portato a casa un podio nella Tissot Sprint: il riminese non ha firmato una qualifica eccezionale il sabato e in parte l’ha pagato domenica. Staccato di 21 punti da Bagnaia, riuscirà a riscattarsi al Sachsenring?

Passiamo in KTM che nel GP d’Italia ha visto tra i protagonisti Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) mentre il suo nuovo compagno di box, Jack Miller, contiunua a dimostrare di essere davvero veloce in sella alla RC16. Cosa potrebbe succedere in Germania? KTM su questa pista è andata a podio e anche Miller con una moto diversa.

La coppia del team Pramac Racing, Jorge Martín e Johann Zarco, si è tolta delle grandi soddisfazioni al Mugello. Entrambi sul podio nel GP di casa del team di Paolo Campinoti, i due hanno fatto vedere di essere davvero veloci. Il maiorchino ora è terzo in classifica. Zarco è l’unico pilota della MotoGP™ che non si chiama Marc Marquez a essere partito dalla pole in Germania con l’otto volte campione del mondo presente sullo schieramento.

Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) è stato davvero impressionante al Mugello. Nonostante l’infortunio alla mano è arrivato quinto nella Tissot Sprint e quarto domenica. In Germania riuscirà a fare ancora meglio? Domanda simile per Aleix Espargaró (Aprilia Racing), sesto e davvero dolorante al Mugello. Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team), anche lui al rientro in pista dopo l’infortunio di inizio stagione, nel GP Oakley d’Italia è tornato in top ten.

Alex Márquez (Gresini Racing MotoGP™) al Mugello è caduto nella Tissot Sprint dopo un contatto con Binder, finendo poi a terra anche domenica mentre era terzo. Lo spagnolo ha dimostrato di sapersi adattare alla Ducati e di essere veloce. Sottovalutare il numero 73 sarebbe un errore.

Al Sachsenring l’anno scorso a lottare per il podio abbiamo visto anche Maverick Viñales (Aprilia Racing), escluso dalla Q2 in Toscana e reduce da un weekend sotto le aspettative. Maverick ha il potenziale. Miguel Oliveira (CryptoData RNF MotoGP™ Team) è caduto al Mugello e dovrà fare i conti con una spalla dolorante mentre il suo compagno di box Raúl Fernández punta a lasciare il segno.

Finora in tutte le gare della domenica Augusto Fernández (GASGAS Factory Racing Tech3) è sempre andato a punti: quarto in Francia e 15° al Mugello, vorrà fare di più e lo stesso vale anche per Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™).

In pista in Germania anche Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) mentre Joan Mir (Repsol Honda Team) non correrà in questo weekend e non sarà sostituito, come anche il suo compagno di squadra Alex Rins (LCR Honda Castrol).

Altra assenza forzata per Pol Espargaró che ancora una volta nel team GASGAS Factory Racing Tech3 vedrà Jonas Folger guidare la sua moto.

Bagnaia si trova in un ottimo momento mentre Bezzecchi e Binder proveranno a recuperare terreno. Ovviamente dovremo prestare grande attenzione a Marc Márquez. Può succedere di tutto. L’otto volte campione del mondo cercherà di interrompere la striscia di 602 giorni senza vittorie.