WRC | Pirelli: Le Soft perfette in ogni condizione al Safari Rally

Il WRC 2023 arriva al giro di boa. Questo fine settimana i protagonisti del Mondiale Rally saranno in scena all’unico evento africano della stagione, il mitico Safari Rally.

Si tratta del terzo evento su sterrato consecutivo, il quarto della stagione considerando anche il Rally del Messico svolto a marzo. Per il Safari Rally, Pirelli ha deciso di portare le seguenti mescole:

Pirelli Scorpion KX SA: si tratta delle mescole Soft che in Sardegna, a inizio giugno, sono state inaspettatamente protagoniste per via del meteo. In Italia queste erano considerate le option, invece al Safari saranno considerate le prime, le principali da utilizzare nel corso delle 19 prove previste.

Al Safari le Soft giocheranno un ruolo importante per via del fondo sabbioso, pieno di solchi, bump e per il famoso fesh fesh. Attenzione però, perché anche in questo fine settimana la pioggia potrebbe essere un fattore determinante così come accaduto in Sardegna, dunque le mescole più morbide giocheranno un ruolo ulteriormente importante qualora le previsioni fossero giuste.

Pirelli Scorpion KX HA: si tratta delle mescole Hard, che in Africa saranno considerate le option. Queste saranno perfette nelle prove speciali con i fondi più abrasivi e le stage più lunghe previste dal programma 2023.

Safari Rally 2023: l’allocazione delle gomme

Ogni equipaggio potrà usufruire di 32 gomme complessive per disputare l’intero fine settimana di gara e saranno ripartite in questo modo:

  • 24 gomme Soft
  • 8 gomme Hard

Ogni equipaggio avrà anche a disposizione 4 gomme da poter utilizzare durante lo Shakedown di mercoledì 21 giugno e potranno scegliere con quale mescola prendervi parte.

 

Safari Rally 2023: il commento di Terenzio Testoni

Terenzio Testoni, rally activity manager di Pirelli, ha commentato così il Safari Rally dal punto di vista delle gomme alla vigilia dell’evento che si terrà in Kenya.

“È ormai chiaro che anche nella sua versione moderna il Safari Rally rimane una gara di resistenza e non di velocità, a differenza di qualsiasi altro evento WRC contemporaneo”.

“In Kenya l’usura è bassa nonostante le distanze, ma i colpi che gli pneumatici, così come i cerchi e le sospensioni, subiscono sono numerosi e violenti. Non mancano i tratti veloci, così come non mancano le frenate brusche e i momenti in cui bisogna andare a passo d’uomo”.

“Quest’anno la pioggia potrebbe esacerbare queste condizioni e rendere la gara molto più imprevedibile del solito. I pneumatici Scorpion SA hanno la giusta versatilità per garantire allo stesso tempo aderenza e resistenza agli urti e hanno una struttura che non è né troppo morbida, che non sopporterebbe la severità delle prove, né troppo rigida, che danneggerebbe le sospensioni”.

“Già nel 2022 la gara si è rivelata più dura dell’anno precedente e molto probabilmente quest’anno sarà ancora peggio”, ha concluso Testoni.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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