WEC | Stoccata Toyota: “Ci siamo rifatti di Le Mans”

La Toyota torna a vincere nel FIA World Endurance Championship e probabilmente lo fa nel posto migliore per riscattarsi, ossia in casa della Ferrari.

La 6h di Monza ha visto la GR010 Hybrid #7 di Kamui Kobayashi, José Maria Lopez e Mike Conway centrare il successo meritatamente, armati di una vettura decisamente più veloce rispetto ai rivali, in primis proprio la 499P che era reduce dal trionfo di Le Mans, dove aveva interrotto l’egemonia giapponese.

La Pole Position segnata per in soffio da Kobayashi in Qualifica si è tramutata in successo tutto sommato semplice, se consideriamo che il passo era superiore e che le Rosse hanno patito la mancanza di velocità sui lunghi rettilinei brianzoli.

Quello che ha dato un vantaggio ai nipponici è stato soprattutto lo sfruttare meglio le gomme, come il Direttore Tecnico, Pascal Vasselon, ha evidenziato nel post-gara ai microfoni dei giornalisti presenti, tra cui Motorsport.com.

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 – Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

Photo by: JEP / Motorsport Images

“Se guardate gli stint, nel secondo è dove è stata fatta la differenza e abbiamo ucciso la competizione. Siamo stati molto consistenti allungando il divario, come era già era accaduto a Sebring e Portimao. Questo ci ha dato modo di capire bene e valutare le situazioni sulle strategie da adottare con le mescole”, ha commentato Vasselon.

“In termini di passo generale, sono tante le vetture che erano nello spazio di un decimo montando gomme nuove, ma il secondo stint è dove siamo riusciti a creare il divario allungando parecchio”.

Dopo il ritiro di Le Mans, Kobayashi si è rifatto alla grande conquistando Pole e vittoria: “Sono molto felice di questo risultato. È stata una battaglia molto combattuta e abbiamo dovuto spingere al massimo perché la concorrenza era molto forte. La chiave è stata non commettere errori per tutta la gara e gestire le gomme, ho fatto un lungo stint alla fine, che è stato difficile e piuttosto tirato”.

“Ma è stato bello lottare con la Ferrari e, dopo quanto accaduto a Le Mans, è bello prendersi una rivincita su di loro oggi. La vettura #8 ha lottato per prendere buoni punti. Hanno dimostrato perché è importante non arrendersi mai. Abbiamo due gare da disputare e faremo del nostro meglio per vincere entrambi i Campionati del Mondo. Sono sicuro che sarà una lotta serrata”.

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 – Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

Photo by: Alessio Morgese

La Toyota #8 ha avuto una giornata molto più difficile perché al via Sébastien Buemi ha centrato l’incolpevole Antonio Giovinazzi mandandolo in testacoda e poco dopo ha stretto troppo il povero Satoshi Hoshino alla frenata della ‘Ascari’ durante il doppiaggio della Aston Martin #777.

Spedito a muro il giapponese della D’Station Racing con tanto di Safety Car per ripulire la pista dai detriti, a Buemi è stato comminato 1′ di Stop&Go per la scorrettezza, che fa seguito ai 10″ inflittigli per l’episodio del via con la Ferrari #51.

“Dispiace per la #8, che comunque aveva il passo per rimontare. L’episodio al via credo sia stato un normale incidente di gara, in partenza sappiamo che qui a Monza può esserci un po’ di caos e anche altri hanno commesso errori, vedi la Ferrari #50 che ha tagliato la variante”, prosegue Vasselon.

“Abbiamo temuto una foratura nel contatto con la Aston Martin, ma per fortuna non è successo niente. Ma la prima penalità non mi è sembrata corretta e lo faremo presente a chi di dovere. Da lì in poi abbiamo cercato di tenerla dentro al giro di testa, in modo che potesse tornare in lizza nel caso in cui ci fosse una Safety Car”.

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 – Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

Photo by: Paolo Belletti

La rimontissima, favorita appunto anche dalla Safety Car entrata alla quinta ora per lo stop della Porsche #99 di Proton Competition, ha favorito l’auto di Buemi/Hartley/Hirakawa, che ha recuperato fino al quinto posto del traguardo, salvo poi vedersi penalizzata per aver ecceduto nella potenza.

Al giro 190 è stato infatti registrato il superamento dei 507 kW imposti dal regolamento per la seconda volta, dato che al giro 7 era accaduta la medesima cosa segnalata dai commissari come avvertimento senza prendere provvedimenti.

I 50″ aggiunti al tempo finale fanno scendere al sesto posto della Classe Hypercar la #8 promuovendo la Porsche #5 e la Ferrari #51 in Top5.

“È stata una giornata contrastante in termini di emozioni. La vittoria della vettura #7 è stata molto positiva, e mi congratulo con loro per l’ottima prestazione. Per la nostra è stata una gara difficile. Ho avuto un contatto alla partenza e ho ricevuto una penalità per questo, poi l’incidente con l’Aston Martin. Vorrei scusarmi con loro”, ammette Buemi.

“Naturalmente, da lì in poi abbiamo cercato di lottare il più possibile per recuperare posizioni e siamo riusciti a ottenere un bel po’ di punti. Ma è stata una giornata difficile e speriamo in una gara migliore la prossima volta al Fuji”.

FIA WEC – 6h di Monza: Penalità Toyota #8

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Fonte: https://it.motorsport.com

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