WRC | Pirelli: in Estonia le Soft perfette per i fondi scivolosi

Archiviato il Safari Rally alla fine del mese di giugno, il WRC torna in Europa per disputare il Rally Estonia, uno dei primi eventi della seconda parte della stagione 2023.

Si tratta del primo dei due eventi piuttosto ravvicinati – l’altro è il Rally di Finlandia – in cui i protagonisti del Mondiale si troveranno a fare i conti con speciali velocissime dopo aver dovuto gestire le macchine nel trittico Portogallo-Sardegna-Safari.

Il fondo delle 212 prove speciali previste in Estonia sarà spesso molto scivoloso, con poco grip. Stesso discorso per quanto riguarda il Rally di Finlandia che si terrà a inizio agosto. Per le gomme questo evento sarà piuttosto duro per via dei numerosi salti che le vetture si troveranno ad affrontare.

Rally Estonia 2023: le gomme a disposizione

Pirelli porterà al Rally Estonia le gomme da sterrato, ossia le Scorpion, in due mescole principali per quanto riguarda la categoria dedicata alle vetture Rally1.

Scorpion KX WRC: sono le gomme dedicate ai rally sui terra per le vetture Rally1 e saranno a disposizione degli equipaggi nelle mescole Soft e Hard.

  • Soft: saranno le mescole ‘prime’ del fine settimana estone. Questa mescola sarà perfetta per affrontare il fondo scivoloso delle stage grazie al grip conferito alle vetture.
  • Hard: saranno considerate invece le ‘option’. Offriranno come al solito grande resistenza sulle superfici più abrasive e nelle speciali più lunghe. Questa sarà però la mescola su cui i piloti potranno contare meno, perché ne avranno un numero assai inferiore rispetto alle Soft.

 

Rally Estonia 2023: l’allocazione delle gomme

Per la categoria Rally1, ogni equipaggio potrà avere un massimo di 30 gomme a disposizione, più 4 dedicate per affrontare lo Shakedown.

  • 22 gomme ‘prime’, dunque le Soft
  • 8 gomme ‘option’, quindi le Hard

Rally Estonia 2023: il commento di Terenzio Testoni

Terenzio Testoni, rally activity manager di Pirelli: “Ormai le insidie dell’Estonia sono ben note ai piloti del campionato mondiale, che sanno come affrontarle, anche se la guardia deve sempre rimanere molto alta su un terreno così veloce e scivoloso. Le nostre Scorpion morbide nelle passate edizioni si sono dimostrate le migliori alleate dei piloti anche su queste strade”.

“L’anno scorso in tutte le prove speciali gli equipaggi sono sempre usciti con una sola ruota di scorta, a conferma della grande fiducia riposta in questi pneumatici che, oltre alla resistenza, assicurano aderenza e hanno un range di lavoro molto ampio che garantisce prestazioni in trazione e frenata sia a temperature di 30-40 gradi, in situazioni di pieno bagnato, sia a 60-80 gradi, a velocità più elevate e su fondi asciutti”.

Fonte: https://it.motorsport.com

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