WRC | Toyota fa tris nel Costruttori: “Merito dell’affidabilità”

Tre titoli Costruttori di fila, il quarto assoluto. Ieri Toyota Racing ha aggiunto al suo palmarés di WRC l’ennesimo iride della sua campagna da quando, nel 2017, è tornata a correre nel Mondiale Rally.

Il risultato finale ottenuto al Rally del Cile – punti della Power Stage compresi – sono stati sufficienti al team diretto da Jari-Matti Latvala per portare a 106 i punti di vantaggio su Hyundai Motorsport e vincere il titolo a 2 rally dalla fine della stagione, chiaro sintomo del dominio di un team sempre più forte, collaudato e capace di fare le scelte più giuste per arrivare a ottenere i propri obiettivi.

In Cile è stata grande festa, con i tre equipaggi al traguardo, Elfyn Evans e Scott Martin sul podio, e un titolo iridato Piloti che si deciderà nelle ultime due uscite stagionali, ma sarà comunque una sfida interna Toyota tra Kalle Rovanpera e il gallese ex M-Sport.

“Per prima cosa sono orgoglioso del team e dei piloti e di tutto il lavoro che è stato fatto durante la stagione”, ha dichiarato Latvala al termine dell’evento. “E’ stato fatto un grande lavoro perché siamo riusciti a ottenere il titolo Costruttori due gare prima della fine della stagione”.

“Si tratta del titolo vinto più rapidamente nella storia di Toyota Racing nel WRC, dunque questo mostra che siamo riusciti a fare le cose bene sia dal punto di vista dei team che da quello dei piloti”.

“Chiaramente c’è eccitazione ora perché i nostri piloti stanno lottando per il titolo ed è davvero bello vedere come potrà andare. Direi che è un sollievo aver vinto il titolo. Abbiamo molto meno peso sulle spalle”.

“Di sicuro tre titoli in fila è qualcosa di unico nell’era moderna. Non è facile ottenere quello che abbiamo ottenuto e devo ammettere che il livello di competizione è stato molto alto. Le macchine sono tutte vicine l’una all’altra”.

Podium: Elfyn Evans, Scott Martin, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota GR Yaris Rally1, Takamoto Katsuta, Aaron Johnston, Toyota Gazoo Racing WRT NG Toyota GR Yaris Rally1, Kalle Rovanperä, Jonne Halttunen, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota GR Yaris Rally1, Jari-Matti Latvala, Team principal Toyota Gazoo Racing

Podium: Elfyn Evans, Scott Martin, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota GR Yaris Rally1, Takamoto Katsuta, Aaron Johnston, Toyota Gazoo Racing WRT NG Toyota GR Yaris Rally1, Kalle Rovanperä, Jonne Halttunen, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota GR Yaris Rally1, Jari-Matti Latvala, Team principal Toyota Gazoo Racing

Photo by: Toyota Racing

“Credo che la parte più importante, quella che ci ha permesso di portare a casa il titolo, sia stata l’affidabilità. Siamo stati in grado di portare al traguardo le vetture diverse volte e credo che per vincere il titolo sia un aspetto cruciale”.

Latvala ha sottolineato soprattutto il lavoro fatto dal team per migliorare la GR Yaris Rally1 su un certo tipo di sterrato, quello più duro, ruvido, vero punto debole delle vetture giapponesi.

“Quando le Rally1 hanno fatto il loro esordio nel WRC, ossia nel 2022, eravamo forti, ma abbiamo notato di avere dei punti deboli soprattutto sullo sterrato più ruvido. A quel punto abbiamo lavorato su quell’laspetto e siamo riusciti a migliorare la vettura in quelle condizioni”.

“E’ stato davvero bello da vedere e credo che questo continuo sviluppo e l’approccio per realizzare vetture sempre migliori ci abbia aiutato non poco a vincere i titoli”.

Oltre al tris consecutivo, Toyota fa un passo molto importante per avvicinarsi a Citroen Racing nell’Olimpo delle Case più vincenti della storia del WRC. Al comando, ormai da diversi anni, troviamo Lancia con 11 titoli iridati Costruttori. Al secondo posto, con 8 successi, c’è la Casa francese che ora è insidiata a una lunghezza proprio da Toyota.

Ferma a 5 Peugeot Sport davanti a Volskwagen Motorsport – 4 i successi per i tedeschi nell’epopea di Sébastien Ogier, quella che è andata dal 2013 al 2016 – e i 3 di Ford, Subaru e FIAT.

Costruttore Totale Stagioni
Bandiera dell'Italia Lancia 11 1972, 1974, 1975, 1976, 1983, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991, 1992
Bandiera della Francia Citroën 8 2003, 2004, 2005, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012
Bandiera del Giappone Toyota 7 1993, 1994, 1999, 2018, 2021, 2022, 2023
Bandiera della Francia Peugeot 5 1985, 1986, 2000, 2001, 2002
Bandiera della Germania Volkswagen 4 2013, 2014, 2015, 2016
Bandiera degli Stati Uniti/Bandiera del Regno Unito Ford 3 1979, 2006, 2007
Bandiera del Giappone Subaru 1995, 1996, 1997
Bandiera dell'Italia FIAT 1977, 1978, 1980
Bandiera della Germania Audi 2 1982, 1984
Bandiera della Francia Alpine-Renault 1971, 1973
Bandiera della Corea del Sud Hyundai 2019, 2020
Bandiera della Germania Porsche 1 1970
Bandiera del Regno Unito Talbot 1981
Bandiera del Giappone Mitsubishi 1998
Bandiera del Regno Unito M-Sport 2017

Fonte: https://it.motorsport.com

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