WRC | Toyota vuole far esordire la Yaris Rally2 a Monte-Carlo

Toyota ha parlato per anni di una potenziale Rally2 (prima R5) da poter utilizzare come strumento da vendere a clienti interessati a correre in rally nazionali, ERC e nelle classi inferiori del WRC dedicate alle vetture di quelle specifiche. Poi, nel corso dell’ultimo anno, dalle parole si è passati ai fatti.

La GR Yaris Rally2 è apparsa qualche mese fa come semplice prototipo in una gara giapponese (il Rally Hokkaido), poi è diventata un laboratorio mobile utilizzato da Toyota Racing per preparare una vera e propria vettura da competizione omologata FIA e in grado di poter essere venduta ai clienti aprendo un business nuovo per la Casa nipponica, almeno nei rally.

In queste settimane la squadra diretta da Jari-Matti Latvala andrà a compiere gli ultimi passaggi formali – quelli più importanti – per rendere la vettura eleggibile anche per il WRC2 e le competizioni FIA. L’omologazione sarà fatta questo mese, in ottobre, e poi sarà dato il nulla osta alla produzione che partirà alla fine dell’anno, qualora non dovessero riscontrarsi intoppi nella tabella di marcia.

“Cercheremo di ottenere l’omologazione in ottobre e poi speriamo di poter avviare la produzione alla fine dell’anno. Il nostro obiettivo è avere le prime auto pronte per il Rallye Monte-Carlo 2024”, ha dichiarato Jari-Matti Latvala al Rally del Cile.

“Sicuramente serviranno pezzi di ricambio, ma credo che in un mondo realistico potremmo già avere 3 o 4 vetture. Penso che 4 vetture possano essere plausibili, se tutto va bene”.

Toyota GR Yaris Rally2

Toyota GR Yaris Rally2

Photo by: Toyota

Latvala, dopo aver snocciolato le tempistiche della preparazione della Yaris Rally2, è entrato più in profondità riguardo le caratteristiche di guida, di handling, di potenza.

“Prima di tutto è molto facile da guidare. Ogni cliente, quando avrà la vettura, sarà in grado di adattarsi a questa macchina molto facilmente”.

“Il motore ha una grande coppia, che migliora la guidabilità, e le sospensioni hanno una grande escursione. Questa funzionerà molto bene sulle asperità. L’auto è stabile e robusta. Pensando al prossimo anno con questa vettura, penso proprio che sarà competitiva”.

Toyota, nel corso di queste settimane, dovrà anche lavorare per trovare una realtà che possa mettere in strada la macchina già a Monte-Carlo, senza dimenticare un altro aspetto fondamentale: l’equipaggio a cui affidarla.

“Naturalmente stiamo guardando anche ai team e ai piloti che lottano per i primi posti con le Rally2. Questo è di nostro interesse attuale. Osserveremo bene team e piloti per capire quale sarà la miglior scelta per l’esordio della nuova macchina”, ha concluso il manager finlandese.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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