Dakar | Sainz incrementa il vantaggio su Loeb ma: “C’è sempre ansia”

L’ottava tappa della Dakar 2024 si preannunciava come una delle più complicate di questa seconda settimana della gara più dura del mondo, ma Carlos Sainz l’ha conclusa in modo molto positivo, aumentando il suo vantaggio su Sebastien Loeb, grazie anche alle difficoltà incontrate dal rivale francese sul percorso di 458 chilometri.

Il nove volte campione del mondo WRC ha avuto delle difficoltà a livello di navigazione e ha perso minuti preziosi, che lo hanno fatto scendere a circa 25 minuti di distanza dallo spagnolo, che ha parlato con i media, tra cui Motorsport.com, subito dopo essere sceso dalla macchina ed aver consolidato il suo vantaggio a soli quattro giorni dalla fine.

Il pilota dell’Audi ha raccontato com’è andato la speciale conclusa al quarto posto e quando gli è stato chiesto se fosse una risposta alla vittoria del rivale nella tappa precedente, ha risposto: “Loeb ha perso non so quanti minuti, ma questa è la Dakar. Alcuni giorni vanno da una parte e altri dall’altra”.

“È stata una tappa completamente diversa tra la prima e la seconda parte. La prima parte era sabbiosa, con dune, non molte ma alcune dune, e la verità è che Loeb era abbastanza veloce lì”, ha continuato lo spagnolo. “Poi la seconda parte è stata completamente diversa, con molte pietre e piste molto aperti dove più sei indietro, meglio è”.

“Oggi non abbiamo avuto problemi di navigazione, non abbiamo forato e la verità è che Lucas (Cruz, il suo copilota) ha fatto un buon lavoro. Siamo soddisfatti della tappa perché siamo riusciti a recuperare un po’ di tempo, e ora manca un giorno in meno”, ha commentato Carlos Sainz dopo l’ottava prova speciale della Dakar 2024.

Per quanto riguarda la situazione in classifica generale, lo spagnolo è il leader, con un buon margine che spera di gestire: “Al momento mancano quattro giorni, tre molto lunghi con l’ultimo tre le rocce, e stiamo vedendo che ci sono molte differenze. Ogni giorno succedono cose, si verificano molte situazioni, quindi dobbiamo continuare così”.

Tuttavia, potrebbero esserci state delle preoccupazioni in alcuni punti, che avrebbero fatto pendere la bilancia a favore del pilota Audi: “Abbiamo incontrato così tanti punti difficili che non so nemmeno dove si sia perso Sebastien. So che stavamo andando abbastanza bene, ci sono stati momenti in cui non c’erano tracce e stavamo facendo la nostra traiettoria: non c’erano segni lasciati da nessuno, e questo causa sempre molta ansia”.

Quando gli è stato chiesto se ha un piano o se spera di ricevere aiuto da uno dei suoi compagni di squadra, lo spagnolo ha detto che devono ancora prepararlo, ma sembra avere già un’idea abbastanza chiara: “Dobbiamo preparare la strategia di squadra, dobbiamo pensarci, ma sarebbe sicuramente bello avere una macchina dietro di noi”.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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