IMSA | Ferrari rallentate dal traffico nelle Qualifiche a Daytona

La sessione, caratterizzata da una bandiera rossa esposta dopo pochi secondi che, pur senza bloccare il cronometro ha impedito alle vetture di scendere in pista, si è svolta con temperature basse (27°C l’asfalto, 12°C l’aria) e un leggero vento che ha, tuttavia, propiziato un cielo libero da nuvole.

Una volta tornata in regime di bandiera verde, l’orologio veniva resettato a 7 minuti e 37, lasciando agli ultimi 5 minuti della sessione una vibrante lotta per la pole position.

Con 33 piloti racchiusi in 1”8, un ruolo significativo nel risultato è stato giocato anche dal traffico, che ha impedito alle vetture di Maranello di lottare per la pole position.

#62 Risi Competizione Ferrari 296 GT3: Daniel Serra, Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi, James Calado

Photo by: Jake Galstad / Motorsport Images

#62 Risi Competizione Ferrari 296 GT3: Daniel Serra, Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi, James Calado

GTD PRO

Daniel Serra, pilota designato per la qualifica da Risi Competizione, ha ottenuto il tempo di 1’44”831 copiando al millesimo la prestazione di Perera su Lamborghini, ma accusando 449 millesimi di ritardo dal poleman Priaulx, su Porsche. Il brasiliano scatterà dalla quinta posizione di classe, dodicesima assoluta.

“È stata una qualifica condizionata dal traffico, perché il potenziale della vettura era maggiore e sono convinto che avremmo avuto la possibilità di lottare per la pole”, spiega Serra.

“Purtroppo non ho avuto modo di mettere assieme tutti i settori e questo ci porterà a partire quinti”.

#023 Triarsi Competizione Ferrari 296 GT3: Onofrio Triarsi, Charles Scardina, Riccardo Agostini, Alessio Rovera

Photo by: Michael L. Levitt / Motorsport Images

#023 Triarsi Competizione Ferrari 296 GT3: Onofrio Triarsi, Charles Scardina, Riccardo Agostini, Alessio Rovera

GTD

Albert Costa, con la 296 GT3 di Conquest Racing, ha fermato i cronometri sull’1’44”722, a 228 millesimi dal miglior risultato di classe, ottenuto da Thompson su Lexus.

Per lo spagnolo, la sesta posizione di classe coincide con l’ottava assoluta: “Sono entusiasta di aver chiuso la sessione nei primi sei posti; era esattamente il mio obiettivo e sono estremamente soddisfatto degli sforzi compiuti dalla squadra per raggiungere questo risultato”.

“La vettura si comporta in modo eccezionale, offrendo un’esperienza di guida fluida che mi piace molto. È importante ricordare che si tratta di un nuovo programma e che siamo ancora in fase di apprendimento, ma credo che stiamo facendo progressi nella giusta direzione”.

“Durante il Roar e le sessioni di prove libere abbiamo sperimentato diversi approcci. I miei compagni di squadra sono stati eccezionali e hanno contribuito in modo significativo al nostro risultato. Siamo tutti allineati nella comprensione delle prestazioni della vettura, il che semplifica i nostri compiti”.

“Anche i meccanici stanno facendo un lavoro fantastico. È fondamentale mantenere la nostra concentrazione, rimanere umili e continuare ad andare avanti. Finora, tutto sembra promettere bene”.

#47 CETILAR Racing Ferrari 296 GT3: Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto, Antonio Fuoco, Eddie Cheever

Photo by: Jake Galstad / Motorsport Images

#47 CETILAR Racing Ferrari 296 GT3: Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto, Antonio Fuoco, Eddie Cheever

Alle sue spalle scatterà Antonio Fuoco, con la vettura di Cetilar Racing, autore di un tempo di 1’44”811.

“La strategia a cui avevamo pensato si basava su due giri di preparazione pneumatico per poi dare l’assalto al tempo nel terzo tentativo, ma la bandiera rossa ha cambiato i piani”, commenta il calabrese.

“Se avessimo avuto la possibilità di coprire anche solo un giro in più sono convinto che il tempo poteva essere migliore”.

Chiude in ottava piazza – tredicesima assoluta – Alessio Rovera che difende i colori di Triarsi Competizione, a 34 centesimi dalla miglior prestazione.

“Non è stata una sessione fortunata dal punto di vista del traffico, non sono riusito a trovare un giro pulito”, si rammarica il varesino.

“In quei momenti concitati, tuttavia, non era neppure possibile crearsi del margine dalla vettura davanti poiché avrebbe significato perdere ancora maggior tempo e posizioni”.

Infine, con il crono di 1’45”041, Miguel Molina ha invece qualificato la 296 GT3 di AF Corse all’undicesimo posto.

“La sessione è stata difficile a causa del traffico e non siamo stati in grado di sfruttare il potenziale della vettura – ammette lo spagnolo – Sono convinto che potevamo partire più avanti in griglia, ma rimango comunque fiducioso per la gara”.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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