IMSA | Daytona, Libere 2: altro primato Cadillac, bene la McLaren

La Cadillac continua a guardare tutti dall’alto anche al termine delle Prove Libere 2 della 24h di Daytona, primo evento dell’IMSA SportsCar Championship 2024.

Con le temperature che continuano a salire in un pomeriggio da 37°C, è Alex Palou a ribadire la forza della V-Series.R #01 di Chip Ganassi Racing con il crono di 1’35″589 realizzato verso la fine dei lavori.

Nonostante le molte meno tornate compiute, la Porsche #7 ufficiale del Team Penske è seconda a 0″135, seguita a ruota dalla 963 #5 di Proton Competition che finalmente è riuscita a girare parecchio.

La Cadillac #31 della Action Express Racing si prende il quarto posto a quasi 2 decimi, che è il distacco della Porsche #6 del Team Penske, mentre la BMW #25 del Team RLL finisce sesta a +0″378.

Quasi mezzo secondo di ritardo per la Porsche privat di JDC-Miller Motorsports #85, fra le vetture che hanno compiuto più passaggi, ancora difficoltà per le Acura di WTR Andretti perché la #10 è ottava e la #40 decima, rispettivamente a +0″8 e +1″2. Fra le ARX-06 LMDh abbiamo la BMW #24.

#52 Inter Europol by PR1 Mathiasen Motorsports ORECA LMP2-Gibson: Jakub Smiechowski, Nick Boulle, Tom Dillmann, Clement Novalak

Photo by: Michael L. Levitt / Motorsport Images

#52 Inter Europol by PR1 Mathiasen Motorsports ORECA LMP2-Gibson: Jakub Smiechowski, Nick Boulle, Tom Dillmann, Clement Novalak

In Classe LMP2 benissimo Clement Novalak a girare in 1’39″416 con la Oreca #52 di Inter Europol by PR1 Mathiasen, per un soffio davanti alla #81 di DragonSpeed.

Un po’ più staccate le altre 07-Gibson, partendo dalla #04 di APR, terza con dietro la Tower Motorsports #8 e la Riley #74 in Top5 di categoria.

Le United Autosports #22 e #2 si prendono il sesto e settimo tempo a più di mezzo secondo dal leader, la Era Motorsport #18 si ferma ottava, mentre la ‘Spike’ #99 di AO Racing e la #20 di MDK by High Class Racing completano i primi dieci.

Undicesima c’è infine la Ligier #33 della Sean Creech Motorsports a precedere per poco la Oreca #88 di AF Corse, chiude l’elenco la TDS Racing #11 con qualche guaio.

#86 MDK Motorsports Porsche 911 GT3 R: Kerong Li, Anders Fjordbach, Larry ten Voorde, Klaus Bachler, #20 MDK by High Class Racing ORECA LMP2-Gibson: Dennis Andersen, Seth Lucas, Laurents Hoerr, Scott Huffaker

Photo by: Art Fleischmann

#86 MDK Motorsports Porsche 911 GT3 R: Kerong Li, Anders Fjordbach, Larry ten Voorde, Klaus Bachler, #20 MDK by High Class Racing ORECA LMP2-Gibson: Dennis Andersen, Seth Lucas, Laurents Hoerr, Scott Huffaker

Anche stavolta tra le GT3 è una vettura GTD ad avere la meglio rispetto alle GTD PRO: scese in pista prima e chiudendo con 10′ di anticipo rispetto alle altre, tra queste è Klaus Bachler a svettare sulla Porsche #86 di MDK Motorsports con il tempo di 1’47″045 siglato in avvio.

Seconda con 0″040 c’è la Ford Mustang #55 di Proton Competition, che in scia per 2 centesimi ha la Ferrari #34 della Conquest Racing, salita sul ‘podio’ virtuale nelle battute finali con l’ottimo Albert Costa.

Tutte molto vicine anche le seguenti macchine: la BMW #96 di Turner Motorsports chiude quarta a +0″106 nonostante i pochi giri completati per un problema tecnico che l’ha tenuta ai box a lungo, quinta è la Aston Martin #44 di Magnus Racing a 7 centesimi dalla M4, mentre la Mercedes #80 di Lone Star Racing si piazza sesta con 0″2 di ritardo dalla vetta, così come la Porsche #120 della Wright Motorsports e la Ferrar #023 di Triarsi Competizione che è ottava.

Top10 che annovera pure la Porsche #92 di Kellymoss with Riley, nona nel finale superando la Mercedes #57 di Winward Racing e la Corvette #13 di AWA, rispettivamente con 0″3 e 0″4 da rimontare, mentre la Lamborghini #78 di Forte Racing, la Ferrari #47 di Cetilar Racing e la Acura #66 di Gradient Racing terminano dietro alla Z06 a mezzo secondo dal primato.

#9 Pfaff Motorsports McLaren 720S GT3 EVO: Marvin Kirchhöfer, Oliver Jarvis, James Hinchcliffe, Alexander Rossi

Photo by: Jake Galstad / Motorsport Images

#9 Pfaff Motorsports McLaren 720S GT3 EVO: Marvin Kirchhöfer, Oliver Jarvis, James Hinchcliffe, Alexander Rossi

In Classe GTD PRO Alexander Rossi vola subito con la McLaren #9 di Pfaff Motorsports mettendo la firma sull’1’49″054 che gli consente di regolare una serie di rivali molto agguerriti e vicinissimi.

Primo di questi è Daniel Serra sulla Ferrari #62 di Risi Competizione a 0″164, incalzato a 7 millesimi dalla Porsche-‘Rexy’ #77 della AO Racing, a sua volta con 6 millesimi sulla Lamborghini #19 di Iron Lynx.

Un paio di decimi di accusa la Corvette #4 della Pratt Miller Motorsports, quinta dopo aver provato a risolvere qualche grattacapo manifestatosi già nelle Libere 1.

Sesto posto per la BMW #1 di Paul Miller Racing con dietro la Aston Martin #23 di Heart Of Racing a 0″345 dal primato. Un po’ più distanti completano la Top10 la Mercedes #75 di Sun Energy 1 Racing, la Ford Mustang #64 di Multimatic e la Lexus #14 di VasserSullivan che aveva terminato in testa la prima sessione.

Poco più di un secondo lo prendono la Lamborghini #60 di Iron Lynx e la Ford Mustang #65 di Multimatic, in fondo alla classifica assieme alla seconda Corvette, rimasta ai box anch’essa con problemi senza riuscire ad entrare in pista.

Ora il programma del venerdì si concluderà con le serali Prove Libere 3 (90′), che si terranno quando in Italia saranno le 00;35.

IMSA – 24h di Daytona: Prove Libere 2

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Fonte: https://it.motorsport.com

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