WRC | Ogier critica il nuovo punteggio: “Lo capiscono solo i nerd”

Il WRC debutterà quest’anno con una nuova struttura di punteggio, pensata per rendere più vivaci i rally, in particolare la domenica, dove i piloti hanno precedentemente attraversato l’ultima giornata conservando le gomme per la Power Stage di fine rally.

I piloti possono ancora guadagnare un massimo di 30 punti, ma quest’anno saranno distribuiti in modo diverso. I punti saranno assegnati secondo la scala 18-15-13-10-8-6-4-3-2-1 a coloro che si trovano nella top 10 alla fine del sabato, ma solo a quegli equipaggi che raggiungono la classifica finale del rally alla fine della domenica.

I punti del sabato di qualsiasi equipaggio che non si sia classificato la domenica saranno assegnati alla coppia successiva meglio piazzata. Saranno assegnati punti supplementari per una classifica separata, basata esclusivamente sulle tappe della domenica, ai primi sette classificati, sulla base di 7-6-5-4-3-2-1. Questi punti si aggiungono ai cinque punti bonus assegnati nella Power Stage.

L’8 volte campione del mondo Sébastien Ogier non si è nascosto e ha criticato il nuovo sistema di punteggio alla vigilia della nuova stagione, che scatterà oggi – per la precisione questa sera – con le prime due prove speciali in programma.

Sébastien Ogier, Vincent Landais, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota GR Yaris Rally1

Photo by: McKlein / Motorsport Images

Sébastien Ogier, Vincent Landais, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota GR Yaris Rally1

“Non mi importa molto dei punti, l’obiettivo chiaro per me è più la vittoria assoluta dell’evento, questo è certo. Ma comunque, l’abbiamo detto, queste nuove regole non hanno senso. Non riesco a capire. Spero di sbagliarmi, ma per ora vedo solo l’inconveniente di cambiare questo sistema”, ha detto Ogier quando gli è stato chiesto come il nuovo sistema di punti potrebbe influenzare la strategia degli pneumatici a Monte Carlo.

“Si svaluta completamente la vittoria, la si rende complessa e nessuno la capirà davvero dal grande pubblico, tranne se si è un nerd e si è davvero appassionati di rally, altrimenti si dirà ‘Eh, cosa, questo tizio ha vinto ma non ha ottenuto il massimo dei punti, come è possibile?’ e questo succederà a un certo punto”.

“Inoltre, si evita la strategia della domenica, ma se ne può creare una molto più grande prima. Perché se qualcuno ha un problema all’inizio del rally, allora non guida così forte al limite e risparmia gomme e auto per tutto il fine settimana solo per spingere per i 50 km della domenica e poter avere 12 punti, mentre chi si è fatto il culo per tutto il fine settimana può averne solo 18 magari il sabato sera. Non è affatto logico”.

“A un certo punto ho dato un suggerimento: dare un punto per ogni vittoria di speciale, perché no? Questo costringe tutti a spingere, c’è sempre un punto da prendere, e non avrebbe avuto l’impatto che ha questo nuovo regolamento”.

Leggi anche:

Fonte: https://it.motorsport.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *