WEC | BoP completamente rivoluzionato per la 6h di Imola

Grandi cambiamenti nel Balance of Performance del FIA World Endurance Championship in vista della 6h di Imola che avrà luogo la prossima settimana.

FIA e ACO hanno pubblicato le tabelle relative ai parametri di pesi e potenze che dovranno adottare sul Santerno le 37 vetture iscritte, 19 in Hypercar e 18 in LMGT3, naturalmente ben diversi rispetto a Lusail vista la natura completamente differente del circuito emiliano-romagnolo.

Partendo come sempre dalla Classe Regina dei prototipi, tutte le auto avranno modifiche rispetto alla 1812Km del Qatar che ha aperto la stagione 2024 poco più di un mese fa, con drastici cali di peso per alcuni, tra cui spiccano i -34 kg tolti alle Ferrari 499P, che ora viaggeranno sui 1041 kg totali di peso minimo beneficiando anche di una potenza massima di 510 kW (+7 kW) e di 904 MJ di energia per stint (+2 MJ), attivando la trazione integrale dai 190 km/h in avanti, i quali varranno per tutte le LMH che adottano il sistema ibrido all’anteriore.

La seconda vettura a ‘dimagrire’ maggiormente è la Toyota, che pur perdendo 29 kg si ritrova comunque a girare a quota 1060, con un incremento di potenza a 516 kW (+6 kW) e di energia a 916 MJ (+2 MJ).

Le GR010 Hybrid non saranno però le più pesanti in griglia perché la nuovissima Peugeot 9X8 omologata ora con ala posteriore, ruote di dimensioni differenti e aerodinamica rivista avrà un peso di 1061 kg, con 510 kW di potenza e 906 MJ di energia a disposizione.Chiaramente, essendo un modello neonato, in FIA-ACO sono stati prudenti nell’assegnare questi dati, avendo come riferimenti quelli della galleria del vento in fase di omologazione e non quelli della pista.

La partenza della gara

La partenza della gara

Foto di: JEP / Motorsport Images

Per completare il discorso dei modelli LMH, scende parecchio la Isotta Fraschini, portata a 1058 kg (-27 kg) e vedendosi aumentare a 520 kW la potenza (+6 kW), con 920 MJ di energia (+3 MJ).

Passando invece alle LMDh che competono per il successo assoluto nella prima categoria, la Porsche che ha dominato in lungo e in largo in Qatar perderà 15 kg arrivando a 1033 kg, salendo a 508 kW di potenza (+3 kW) e a 901 MJ di energia (+1 MJ).

Bel calo anche per Alpine e BMW, alle quali vengono tolti rispettivamente 28 e 25 kg. Le A424 correranno su 1042 kg, con potenza portata a 514 kW (+4 kW) ed energia che resta a 909 MJ, mentre le M Hybrid V8 saranno sui 1035 kg totali con 511 kW di potenza massima (+5 kW) e 905 MJ di energia (+1 MJ).

Cambiamento importante anche per la Lamborghini perché se il peso viene ridotto solo a 1034 kg (-7 kg), l’incremento di potenza è fino a 516 kW (+14 kW), così come l’energia che sale a 908 MJ (+13 MJ).

Questi ultimi due non sono però i parametri più elevati, che spettano invece alla Cadillac: +18 kW e MJ di potenza ed energia per la V-Series.R, arrivando a 517 kW e 908 MJ totali, perdendo un paio di kg per correre sui 1030 di peso minimo.

Avvio dell'azione

Avvio dell’azione

Foto di: Shameem Fahath

LMGT3

Anche per la Classe LMGT3 vengono diramate diverse modifiche, con cambi di pesi e potenze per buona parte dei modelli iscritti.

Le Ferrari 296 GT3 ingrassano di 8 kg arrivando a 1339 e perdendo 1 MJ di energia per stint (677 MJ totali). Prendono 3 kg anche le Ford Mustang, ora a 1329 kg, guadagnando 3 MJ in energia (699 MJ), mentre un paio di kg vengono assegnati alle Porsche, che comunque sono sui 1317 kg totali ed 1 alla McLaren (1328 kg totali).

Tolti invece ben 13 kg alle Aston Martin, che diventano così le due auto più leggere del lotto con 1306 kg, ma perdendo ache 9 MJ di energia per stint (680 MJ ora).

Piccolo aumento di energia (+1 MJ) per BMW e Corvette, Lamborghini e Lexus invece crescono di 4 e 5 MJ rispettivamente in questo settore, con la Huracan che vede una modifica anche nell’inclinazione massima dell’ala posteriore.

Da Imola entra poi in vigore anche il sistema del Success Ballast che impone 15, 10 e 5 kg a chi è salito sul podio in Qatar ed occupa le prime posizioni della classifica di campionato stando alle ultime due gare disputate.

Il peso massimo in aggiunta se lo prende la Porsche #92 di Manthey Pure Rxcing, seguita dalle Aston Martin #27 di Heart Of Racing e #777 di D’Station Racing.

Infine sono stati pubblicati anche i parametri imposti dai fornitori di gomme, Michelin e Goodyear, per quel che concerne pressioni e camber da rispettare lungo i saliscendi dell’Enzo e Dino Ferrari.

FIA WEC – 6h di Imola: BoP HYPERCAR
FIA WEC – 6h di Imola: BoP LMGT3
FIA WEC – 6h di Imola: Parametri Gomme

Fonte: https://it.motorsport.com

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