Impegnato con la casa austriaca fin dal ritorno in MotoGP™, il Race Manager si fa da parte dopo un deludente 2021
Il Red Bull KTM Factory Racing ha annunciato l’uscita di scena di Mike Leitner, team manager, dopo una deludente stagione nel Campionato del Mondo MotoGP™ 2021. L’austriaco si è impegnato fin dal ritorno della casa di Mattighofen in MotoGP™, nel 2015, ma a partire dal 2022 ci sarà una ristrutturazione della gerarchia.
Il 59enne diventerà consulente. Non c’è stata alcuna parola ufficiale su chi sarà il successore, anche se vari media speculano sull’attuale team del Pramac Racing, Francesco Guidotti.
Leitner è entrato originariamente nel reparto corse di KTM e ha contribuito a costruire il team test che ha iniziato a lavorare sulla KTM RC16 nel 2015 e poi è passato al team ufficiale Red Bull KTM MotoGP, per la prima volta sullo schieramento della classe regina alla fine del 2016 a Valencia.
Dal 2017 è stato una parte importante nella gestione e nell’organizzazione delle gare di KTM in MotoGP ottenendo cinque vittorie e 13 trofei in meno di cinque anni di Gran Premio. È stato determinante nel consegnare il primo podio dell’azienda col pilota Pol Espargaro, terzo classificato al Gran Premio de la Comunitat Valenciana del 2018. Nel 2020 ha supervisionato la prima vittoria di KTM, ottenuta da Brad Binder al GP della Repubblica Ceca, così come ulteriori bottini ottenuti dal sudafricano nel 2021 e i tre trionfi segnati da Miguel Oliveira in Austria, Portogallo e Catalogna nelle ultime due stagioni.
Altre pietre miliari includono il quinto posto di Espargaro nella classifica piloti del 2020, mentre Binder si è classificato sesto alla fine della stagione 2021.
Pit Beirer, direttore di KTM Motorsports
“Mike è stato una figura chiave nella missione di lottare contro i migliori nel mondo delle competizioni su pista. Insieme abbiamo creato una struttura MotoGP col giusto staff e i giusti piloti che hanno ottenuto risultati eccezionali, all’apice di questo sport. Abbiamo iniziato a costruire la nostra RC16 e l’intero piano da un pezzo di carta bianca e sotto la sua guida abbiamo messo insieme una grande squadra che ha accettato la sfida della MotoGP™. Ora, dopo sette anni insieme, abbiamo deciso di riorganizzare la nostra struttura per il futuro e non lo ringrazieremo mai abbastanza per tutto il lavoro che ha fatto per contribuire alla crescita di questo progetto. Mike ha spinto duramente per portarci dal fondo della griglia alla prima fila e la sua dedizione ha avuto una parte importante nella nostra storia di successo”.
Fonte: https://www.motogp.com/