WRC | Chi è Isabelle Galmiche, copilota di Loeb a Monte-Carlo

Sébastien Loeb e Isabelle Galmiche hanno scritto una pagina di storia del WRC e del motorsport in generale vincendo il Rallye Monte-Carlo, primo dei 13 appuntamenti che andranno a definire i campioni del mondo rally 2022. Loeb è divenuto il pilota più anziano ad aver vinto un rally con validità Mondiale, mentre Isabelle Galmiche è entrata nella Top 10 dei navigatori più anziani ad aver fatto lo stesso.

Una vittoria storica anche perché è la prima dell’era ibrida, che consacra Loeb – qualora ve ne fosse ancora bisogno – come uno dei piloti più forti di tutti i tempi. Ma la presenza di Isabelle Galmiche ha reso tutto più epico, perché si è trattato del primo successo centrato da “El Maestro” senza Daniel Elena accanto. Dopo 79 successi assieme, ecco il primo con un nuovo navigatore, anzi, una navigatrice.

Sébastien Loeb, in qualche modo, è conosciuto da tutti. Non solo dagli appassionati di WRC o di rally, ma del motorsport in generale così come da chi apprezza lo sport in generale. Tutti, almeno una volta nella vita, hanno sentito parlare dell’alsaziano.

Ma dietro di lui, dietro le sue vittorie, c’è sempre qualcuno che gioca un ruolo fondamentale. Qualcuno di sconosciuto ai più, che però, nell’ombra, contribuisce a rendere realtà anche i sogni più difficili da realizzare. Fino a questo weekend Isabelle Galmiche faceva parte proprio di queste persone. Decisiva, ma nell’ombra. Ora invece si è svelata al mondo, con le sue note chiare, le sue carezze discrete a Séb dopo molte speciali, in cui i due si scioglievano in una risata o un commento della prova appena terminata.

Isabelle Galmiche, classe 1971 (nata il 19 novembre di quell’anno), ha compiuto da poco 51 anni e va per i 52. Assieme a Loeb formano un equipaggio da 98 anni in 2 (47 Loeb, 51 lei), ma assieme hanno condiviso vittorie in sequenza, anche se lontani. Partiamo però da ciò che Isabelle è dal lontano 1995, ovvero una navigatrice.

“Credo sia fantastico quanto accaduto a me oggi. Ho vinto al mio primo rally nel WRC, con Séb, a Monte-Carlo. Sono troppo felice. Credo che questo possa davvero essere il giorno più bello della mia vita”, ha dichiarato Isabelle a Motorsport.com.

 

Mettendo per un attimo da parte la strepitosa vittoria ottenuta oggi, la transalpina ha esordito accanto a Laurent Viana al Rallye Regional de la Haute-Saone nell’abitacolo di una Citroen AX GTI. Da quel momento in poi ha collezionato 230 rally tra gare nazionali, continentali e internazionali. Molte di queste ha dettato le note a Viana nei vari campionati francesi, ma ha anche corso di recente con Quentin Gilbert nella classe WRC3, predendo parte a rally del WRC oltre a continuare a correre nei campionati nazionali di France Cup, France gravel e facendo anche alcune apparizioni nel Campionato Rally Terra Italiano.

Delle 230 partenze in un rally, Isabelle ha condotto alla vittoria il proprio pilota per 11 volte. L’ultima di queste proprio oggi, in cui ha scritto una pagina di storia del WRC assieme a Sébastien Loeb. E qui, il filo invisibile che c’è stato spesso tra i due, trova consistenza e colore facendo venire a galla un legame stretto che ha aiutato Séb a vincere diverse gare e titoli nel WRC.

Galmiche è stata infatti parte importante della Gravel Crew di Loeb negli anni in Citroen, ma anche in Hyundai Motorsport. Ha spesso dato indicazioni fondamentali per la scelta gomme, nell’approccio ad alcune sezioni delle speciali, rese magari insidiose dalle condizioni meteo o da variabili di altro genere. E’ spesso stata anche la navigatrice di riserva di Loeb, ma Daniel Elena è sempre stato presente al fianco di Sébastien, almeno sino all’ultima gara fatta con Hyundai Motorsport.

Con il ritiro di Elena annunciato dallo stesso navigatore monegasco nella parte finale del 2021, Isabelle è diventata la navigatrice titolare accanto a Loeb. Il resto è storia, con un successo al primo colpo che ben definisce l’intesa sportiva tra i due e che non fa altro che sottolineare un altro piccolo record firmato dalla 51enne francese: Isabelle è la prima donna navigatrice a vincere un rally WRC dal lontano 1997, quando a cogliere il trionfo fu Fabrizia Pons accanto a Piero Liatti, con una Subaru Impreza WRC ufficiale. Sempre a Monte-Carlo.

Il futuro di Loeb con M-Sport e nel WRC è incerto e ancora tutto da scrivere. L’intenzione dell’alsaziano è quella di continuare a correre ancora, trovare altri slot nel corso dell’anno per rimettersi al volante della Puma e provare a vincere ancora. Per ora sono solo belle intenzioni, ma ora Séb sa di avere accanto un’altra certezza che porta il nome di Isabelle.

 

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Fonte: https://it.motorsport.com

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