WEC | La Vanwall LMH è già buona: “Non dobbiamo nasconderci”

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La Vanwall Hypercar ha portato a termine la due giorni di test al Lausitzring senza accusare particolari problemi e con diverse soddisfazioni.

Tra mercoledì e giovedì, Tom Dillmann si è calato nell’abitacolo della Vandervell LMH che la ByKolles Racing ha costruito per il FIA World Endurance Championship.

Nonostante il caldo torrido, il team è riuscito a mettere alla cosiddetta frusta il suo prototipo, accumulando una serie di dati e informazioni molto positive in vista dell’omologazione per poi prendere parte al campionato nel 2023.

Tom Dillmann, Vanwall Vandervell LMH

Tom Dillmann, Vanwall Vandervell LMH

Photo by: Vanwall Group

“Siamo onestamente molto sorpresi di come sono andati i test – ha dichiarato Kolles a Motorsport.com – L’auto ha girato con costanza nonostante i 40°C mettendo insieme 900km”.

“Ora siamo a circa 1.800km e non c’è stato un singolo problema tecnico, il che è fantastico”.

Dopo aver completato il crash test FIA un paio di mesi fa, ora la Vanwall sta provando tutte le componenti elettroniche, aerodinamiche e le varie programmazioni di software, oltre che modifiche agli assetti, alle quali pare rispondere molto bene.

“Abbiamo fatto dei long run di 25 giri e alcune tornate più brevi, il caldo ci ha fatto molto piacere perché abbiamo potuto constatare che l’impianto di raffreddamento funzione bene”, aggiunge il team principal, Boris Bermes, parlando con Motorsport.com.

“In questo molto abbiamo potuto replicare quelle che sono le condizioni che troveremo in Bahrain e che avevamo già visto ad Austin in precedenza”.

Tom Dillmann, Vanwall Vandervell LMH

Tom Dillmann, Vanwall Vandervell LMH

Photo by: Vanwall Group

I test proseguiranno la prossima settimana, sempre in Germania, prima delle vacanze estive. Al rientro, i lavori riprenderanno anche per capire se ci sono i margini di partecipazione all’ultimo evento del WEC, previsto a Sakhir a novembre, sfruttando la deroga regolamentare FIA che consente l’iscrizione gara per gara fino a fine stagione.

“La prossima settimana andremo ad Oschersleben, poi il team si prenderà la pausa di agosto per le vacanze e a settembre ricominceremo i test”, spiega Kolles.

“Correre in Bahrain? Non dipende da noi. Abbiamo fatto il nostro lavoro costruendo la macchina e non penso che dovremo nasconderci rispetto a Toyota, Peugeot o Porsche. So che il prodotto è buono”.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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