Alpine: un posto in LMDh è sicuro per Alonso, se lo vorrà…

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La Alpine sta già pianificando il proprio futuro nel FIA World Endurance Championship quando arriverà la nuovissima LMDh e il nome di Fernando Alonso è il più caldo.

Attualmente il team francese sta lottando per il titolo 2022 con la vecchia A480-Gibson LMP1 condotta da Nicolas Lapierre, André Negrao e Matthieu Vaxivière, ma già dal prossimo anno non la schiererà più, optando per una stagione di transizione in LMP2 in attesa che arrivi il prototipo di nuova generazione nel 2024.

Lì ci saranno da discutere varie cose assieme al Team Signatech, che attualmente gestisce il ramo endurance del marchio sportivo di Renault, fra cui la formazione di piloti.

Alonso è sicuramente l’uomo più ambito, sia per la sua esperienza e versatilità che lo hanno portato a vincere già il titolo WEC e Le Mans con la Toyota, ma anche per un legame forte con la squadra transalpina.

#36 Alpine Elf Team Alpine A480 - Gibson di Andre Negrao, Nicolas Lapierre, Matthieu Vaxiviere

#36 Alpine Elf Team Alpine A480 – Gibson di Andre Negrao, Nicolas Lapierre, Matthieu Vaxiviere

Photo by: Morgese / Gandolfi

“Ne avevamo già discusso l’anno scorso quando eravamo in trattative per il rinnovo del contratto per il 2022”, ha detto Laurent Rossi, capo di Alpine, a Motorsport.com.

“Stiamo parlando del fatto che Fernando è una leggenda dello sport, ma anche di Renault Group; per noi è il Campione e un posto sulla LMDh lo avrà quando e se deciderà di cambiare campionato, è la sua squadra”.

“Attualmente abbiamo deciso di intraprendere questo programma, facendolo abbiamo pensato anche a lui”.

Podio P1, #8 Toyota Gazoo Racing Toyota TS050: Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima, Fernando Alonso

Podio P1, #8 Toyota Gazoo Racing Toyota TS050: Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima, Fernando Alonso

Photo by: JEP / Motorsport Images

L’asturiano ovviamente non sarà l’unico coinvolto nel progetto, ma ci sarà anche da capire che futuro avranno i giovani della Alpine che attualmente sono impegnati con le monoposto.

Tra questi si parla tanto di Oscar Piastri pronto al passaggio in F1, ma non dimentichiamo che nelle categorie minori corrono pure Jack Doohan, Olli Caldwell (F2), Caio Collet e Victor Martins (F3) con ambizioni di arrivare al circus.

“Useremo la testa nella scelta dei piloti, sicuramente il programma LMDh creerà una opportunità alternativa ai nostri giovani che sono in F2 e F3”, spiega Rossi.

“Prima di arrivare alla F1 avrebbero altre possibilità di formarsi; il ruolo di riserva per la F1 è uno, ma presto avremo la LMDh e siamo convinti di poter gestire meglio la situazione rispetto al passato, quando avevamo tanti giovani e pochissimi posti per farli gareggiare”.

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Fonte: https://it.motorsport.com

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